Un boato nelle notte: franano le antiche mura

Cede il ponteggio che sorreggeva un tratto di circa 40 metri di cinta. La zona era già sotto osservazione e transennata. Ma è polemica

Il tratto delle antiche mura franato a Massa Marittima

Il tratto delle antiche mura franato a Massa Marittima

Massa Marittima (Grosseto), 24 dicembre 2022 - Un boato sordo che si è udito distintamente fino nelle abitazione di buona parte di Corso Diaz ha svegliato i cittadini verso le 5 di ieri mattina: era crollata una tratta, una quarantina di metri, della cinta muraria medioevale di via dei Chiassarelli. La zona dove il sabato si tiene il mercato rionale, da tempo sotto osservazione e appena un mese fa oggetto di un’interrogazione di Daniele Brogi della Lega. Per buona sorte, considerata pure l’ora, nessuno è stato travolto dalla gran massa di pietre e terriccio che hanno invaso la carreggiata della strada che, comunque, era da tempo transennata con divieto di accesso per pedoni e autoveicoli. La parte che pericolosamente si era "spanciata" ,in attesa dei lavori di manutenzione, era stata puntellata con una grande struttura di legno che, sotto il peso di metri e metri cubi di pietre e terriccio non ha retto. Sono intervenuti i vigili del fuoco e gli operai del Comune e della Comunità montana. Sopralluogo anche del sindaco Marcello Giuntini, dei tecnici del Comune e di Maurizio Giovannetti, assessore ai Lavori pubblici.

"Proprio ora che avevamo appena appaltato i lavori di ripristino di questa parte delle mura con i cantieri che dovevano essere aperti ad inizio anno – ha detto l’assessore –, è arrivato questo guaio. A giorni infatti l’Impresa grossetana Lauria avrebbe dovuto iniziare il lavoro. Ora attiviamo la Soprintendenza che dovrà decidere quale intervento è necessario attuare. Intanto gli operai libereranno l’area mettendola in sicurezza. Questa zona delle mura da tempo crea problemi e già negli anni ’70", allora era sindaco Radi, c’era stato un intervento di messa in sicurezza della tratta".

Daniele Brogi, capogruppo Lega in Consiglio comunale è arrabbiatissimo e ricorda come le sue preoccupazioni sullo stato di salute di questo tratto di mura siano rimaste inascoltate.

"Le raccomandazioni e le preoccupazioni che avevo esternato per garantire la sicurezza del patrimonio artistico e culturale ma soprattutto per la tranquillità dei cittadini sono state vane – ha detto il consigliere –. L’ho detto e ridetto in Consiglio comunale, ho presentato interpellanze, ma niente. Noi come gruppo di opposizione segnaliamo tante cose ma non ci ascoltano mai. La metto sul piano politico e dico ai massetani: vi fidate di questa Amministrazione ma qui cadono i pezzi della nostra storia. E’ un danno incalcolabile per il patrimonio artistico e culturale cittadino ed ora si spera che i tempi per un ripristino dell’opera siano rapidi".

Roberto Pieralli