
Umberto Orsini alla Fonderia Leopolda. Di scena "Le memorie di Ivan Karamazov"
"Le memorie di Ivan Karamazov" al Teatro Fonderia Leopolda. Domani, alle 21.15, un viaggio inedito nell’umana coscienza che affronta tabù antichi e moderni con l’interpretazione di Umberto Orsini. Rivive sul palco del teatro di Follonica il personaggio creato da Dostoevskij nel suo ultimo e celebre romanzo, I fratelli Karamazov, che Umberto Orsini affronta per la terza volta nella sua carriera d’attore come una vera e propria linea guida e "cavallo di battaglia". "Le memorie di Ivan Karamazov" andranno in scena a Follonica dopo il fortunato sceneggiato televisivo di Bolchi e "La leggenda del grande inquisitore". Questo "nuovo Karamazov" è per Orsini l’occasione di confrontarsi direttamente con la complessità del personaggio più controverso e tormentato dell’intera epopea letteraria: Ivan Karamazov, il libero pensatore che teorizza l’amoralità del mondo e conduce forse consapevolmente all’omicidio l’assassino di suo padre. Con la regia di Luca Micheletti e con Francesco Martucci assistente alla regia, "Le memorie di Ivan Karamazov" è una produzione della Compagnia Umberto Orsini; scene di Giacomo Andrico, costumi di Daniele Gelsi, suono di Alessandro Saviozzi e luci di Carlo Pediani, per una drammaturgia di Umberto Orsini e Luca Micheletti. Prima dello spettacolo, alle 18.30 nella sala "Eugenio Allegri", l’appuntamento per il pubblico condotto da Paolo Dolfi. Inoltre, alle 19.45 sarà possibile partecipare alla cena in teatro a cura dell’associazione Ristoratori follonichesi: il menu della serata sarà curato dallo chef Mirko Martinelli del ristorante Oasi.