Ancora un ritrovamento bellico. Stavolta è stato un gruppo di turisti a fare la pericolosa scoperta. Sono stati gli artificieri del 2° Reggimento "Genio Pontieri", allertati dalla Prefettura di Grosseto, ad effettuate un intervento di bonifica del territorio da ordigni residuati bellici nel comune di Civitella Paganico. Il team dell’Esercito si è infatti recato nella macchia vicino alla frazione Casale di Pari, dove alcuni giorni fa un gruppo di turisti mentre passeggiava nel bosco alla ricerca di funghi, hanno notato in un terreno privato adiacente alla carreggiata la presenza del presunto ordigno bellico posizionato ad alcune centinaia di metri da un agriturismo e situato in un canale di scolo dell’acqua piovana. Probabile che l’ordigno sia stato quasi dissotterrato dalle piogge di questi giorni. Il personale specializzato proveniente da Piacenza, accompagnato dai carabinieri e dal personale della Croce Rossa, ha confermato la presenza di un ordigno catalogandolo come una bomba da mortaio da 3 pollici ad alto esplosivo di nazionalità inglese, abbandonato sul territorio da oltre 80 anni. L’ordigno è stato messo in sicurezza e trasportato in un luogo idoneo dov’è stato fatto brillare. "È bene ricordare – dicono gli artificieri – a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare a un ordigno esplosivo o parti di esso, di segnalare subito il ritrovamento alle forze dell’ordine".
CronacaTrovata bomba in un bosco a Casal di Pari