
Travolto nel bosco da un albero. Taglialegna in gravi condizioni
Erano circa le 15.30 di ieri quando l’eliambulanza "Pegaso" si è alzata in volo per andare a soccorrere un uomo di nazionalità macedone che stava lavorando nei boschi dell’Amiata.
Il cinquantenne, residente a Selvena, frazione di Castell’Azzara, stava lavorandp in un bosco nel territorio comunale di Santa Fiora quando, dalle prime ricostruzioni dell’accaduto, sembrerebbe sia stato travolto da un grosso tronco. La situazione è apparsa subito molto complessa tanto che in tempi brevissimi sono stati allertati i soccorsi.
La chiamata del 118 ha fatto attivare immediatamente l’ambulanza della Misericordia di Santa Fiora e l’automedica. I professionisti sanitari sono giunti quindi in tempi rapidi sul luogo dell’incidente e immediatamente si sono accorti che il ferito si trovava in zona difficile da raggiungere con "Pegaso" e allo stesso tempo che le sue condizioni apparivano gravi. L’uomo, dipendente di una ditta macedone specializzata che si occupa di taglio del bosco, stava lavorando in zona impervia, nei pressi di Poggio Trauzzolo, area nota ai cittadini di Santa Fiora. "Pegaso", giunto nei pressi dell’area interessata ha sorvolato per un po’ il poggio e alla fine è stato necessario calare il personale sanitario con il verricello e quindi è stato possibile recuperare l’uomo.
Il cinquantenne è stato potato alle Scotte di Siena e le sue condizioni sono gravissime. Un incidente, quello accaduto ieri che ha scosso la comunità dove vive l’uomo. In questa zona di Amiata sono molti i macedoni e operai dell’est Europa che specializzati nel taglio della legna, lavorano nei boschi della montagna.