Tolto il gazebo "Adesso speriamo in un una sala di attesa degna di tale nome"

Il Pci accusa sulla situazione del Sant’Andrea: "Migliaia di segnalazioni"

Tolto il gazebo  "Adesso speriamo  in un una sala di attesa  degna di tale nome"
Tolto il gazebo "Adesso speriamo in un una sala di attesa degna di tale nome"

"Sala d’attesa? Aspetta e spera ma forse, qualcosa si muove". Esordisce così Daniele Gasperi del Pci delle Colline Metallifere sul gazebo fuori dal pronto soccorso dell’ospedale di Massa Marittima che, dopo numerose segnalazioni nell’era covid, venne messo a disposizione dei cittadini in attesa di prestazioni al pronto soccorso di Massa Marittima. "Naturalmente si scelse il gazebo prima di abbassarsi alla soluzione proposta di creare un ambiente confortevole all’ex Inam – aggiunge – per trattenere quei cittadini che dovevano rimanere in attesa per ore, soprattutto quelli che venivano dai comuni limitrofi, un minimo di conforto. Pensare che chi viene da Follonica, Scarlino, Montieri, Monterotondo, Gavorrano o da altri comuni dovesse sostare all’esterno del presidio ci pareva non proprio il modo ideale. Oppure costringerli ad un rientro nei propri comuni per poi magari dover ripartire per sopperire ad altre esigenze forse rappresenta una grande disagio. L’azienda si giustificò con un "non è nostra competenza", il comune rimaste silente come abitudine e chi si è trovato fuori al freddo, sotto la pioggia o al torrido caldo estivo si è dovuto arrangiare con un bel gazebo, qualche sedia e tanta pazienza". Poi aggiunge: "Oggi finalmente il gazebo è sparito e questo potrebbe essere un segnale che si prospettino soluzioni diverse e più degne ad ospitare per le attese. Certo è che la cosa è stata oggetto di grandi studi prima che quel bellissimo gazebo all’esterno fosse rimosso e ci sono voluti due anni e il merito è del covid che ha esaurito la sua carica infettiva. Ormai non ci stupiamo della poca attenzione anche a questi che sono solo apparentemente particolari da trascurare e che invece, secondo noi, dovrebbero meritare attenzioni perchè chi si reca al pronto soccorso ha già un carico abbastanza consistente sulle spalle e non sarebbe male alleggerirlo almeno nella parte dell’accoglienza". Gasperi chiude: "Sarebbe auspicabile che i dirigenti dell’azienda si ponessero il problema anche in queste situazioni adottando soluzioni idonee e mettendo il cittadino al entro del sistema e non fuori dai presidi, applicando quello che si chiama buon senso e quelle norme dettate dalla sensibilità che servirebbe in questi casi".