Tempo di bilanci "La Peschiera" in salute Fatturato di 5 milioni e duecento dipendenti

L’assemblea dei soci approva i conti con cui si è chiuso il 2022. Daniela De Angelis: "Razionalità, innovazione e spirito di adattamento. hanno portato l’azienda a lavorare anche in partnership". .

Tempo di bilanci  "La Peschiera" in salute  Fatturato di 5 milioni  e duecento dipendenti

Tempo di bilanci "La Peschiera" in salute Fatturato di 5 milioni e duecento dipendenti

Un bilancio 2022 accolto con soddisfazione quello della cooperativa "La Peschiera" che è stato presentato e approvato dai soci durante l’assemblea che si è svolta nella sala consiliare del Comune di Arcidosso.

La Peschiera, nata a Santa Fiora nel 1988, è una multiservizi che lavora nel settore ristorazione, pulizie e trasporti con numerose commesse sia pubbliche che private.

"Con cinque milioni di euro di fatturato e 200 dipendenti – commenta la presidente Daniela De Angelis –, la cooperativa La Peschiera anche quest’anno è riuscita a chiudere il bilancio positivamente. L’attenta gestione della situazione patrimoniale e finanziaria da sempre al centro di un meticoloso controllo di gestione, i clienti fidelizzati e un team di persone impegnate a lavorare per lo stesso obiettivo hanno fatto sì che gli avvenimenti complessi degli ultimi anni non compromettessero la stabilità dell’azienda. Razionalità, innovazione, lungimiranza e spirito di adattamento hanno portato l’azienda anche a lavorare in partnership e partecipare a contratti di rete che le hanno permesso di acquisire nuovi lavori anche fuori del territorio".

"È ora di tornare a fare riflessioni, partendo dalla consapevolezza che in cooperativa convivono due anime: quella imprenditoriale e quella sociale – dice ancora Daniela De Angelis –. I numeri sono la solidità dell’impresa, i suoi fondamentali economici, finanziari e patrimoniali. Ma i numeri, da soli, non generano lo sviluppo e la solidità della cooperativa. Senza le persone, ovvero il rapporto con i soci, non si possono creare le premesse per il rafforzamento del nostro mondo".

"Personalmente, ad oggi posso dire che ho avuto il privilegio di poter contare su un capitale fatto di persone, di valori di sentimenti e di passioni straordinario – continua la presidente –. Persone che mi hanno accompagnato sostenuto aiutato in tutti i momenti rendendo questa un’esperienza unica dal valore inestimabile vissuta pienamente senza fare calcoli dove quel che conta non è la fatica ma la salvaguardia del patrimonio che ci è stato temporaneamente affidato. Abbiamo una grande responsabilità e certe volte bisogna prendere decisioni critiche. La responsabilità non riguarda soltanto il far funzionare al meglio le cose: occorre mantenere la rotta sempre con comportamenti che non stravolgano l’identità della cooperativa. La reputazione aziendale e l’esperienza, guadagnata in tanti anni è essenziale per poter affrontare le crisi e magari proprio da queste uscirne più forti. Le crisi sono un’ottima occasione per migliorare le cose per il futuro. Siamo consapevoli che il successo dipenda molto da noi stessi, per cui continueremo a lavorare uniti facendo tesoro della maturità acquisita vissuta però con la mentalità aperta del futuro".