Teatro Moderno. Vita di coppia. Istruzioni per l’uso

Katia Follesa e Angelo Pisani stasera sul palco. L’ironia nella quotidianeità. Biglietti ancora disponibili.

Teatro Moderno. Vita di coppia. Istruzioni per l’uso

Teatro Moderno. Vita di coppia. Istruzioni per l’uso

"Ti posso spiegare!" è il titolo dello spettacolo che Katia Follesa e Angelo Pisani porteranno oggi alle 21 al teatro Moderno e sul palco saliranno tutte quelle strane e delicate (spesso, molto delicate) dinamiche di coppia a cui nessuno di solito riesce a sottrarsi e che ciascuno, ingenuamente, pensa comunque di poter gestire senza ricadute sui propri programmi personali, che siano quelli del futuro immediato o quelli a breve scadenza.

Insomma, i due comici racconteranno un po’ la vita di tutti quelli che stasera si siederanno in platea e in galleria, un pubblico all’inizio inconsapevole di essere in realtà il "protagonista" dello spettacolo. Ci sono ancora biglietti disponibili e dalle 18 sarà possibile acquistarli direttamente in teatro (per informazioni 347/5452816).

Scritto da Katia Follesa, Angelo Pisani e Luciano Federico, lo spettacolo ruota intorno ad una domanda: alla fine questo matrimonio si farà o no? Chi lo sa! Anche in questo nuovo spettacolo, Angelo e Katia parleranno della vita di coppia, ma questa volta, a differenza dello spettacolo precedente, ai veri e propri duelli verbali si alterneranno o sostituiranno degli sketch comici in cui i due ci porteranno in casa loro e mostreranno le dinamiche uomo donna nella convivenza, quella in cui lei chiede a lui di scendere a buttare la spazzatura non appena si è in filato la tuta e sta per andare a letto o dove lui rimanda ogni incombenza a suon di "lascia lo faccio dopo". Oppure quella in cui lei ha già pianificato tutta la settimana e lui pensa solo che la sera dopo lo aspetta il paddle con gli amici. E tanto tanto altro. Così facendo Katia e Angelo racconteranno un’altra porzione della loro vita insieme, sempre all’insegna di uno scontro divertente, senza dimenticarsi di coinvolgere il pubblico che, anche questa volta, sarà chiamato a dire la sua e a schierarsi a favore dell’uno o dell’altro. Un’ulteriore occasione per dimostrare come la vita di ognuno nella convivenza, si assomigli un po’ tutta. E questo è il bello. Facciamoci una risata collettiva e non pensiamoci più!