Su il sipario: due teatri per tredici spettacoli

Presentata la stagione comunale. Arrivano anche Orlando, Bisio, Elio, Pannofino, Perrotta, la Monti e la Massironi. Il programma

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Nove appuntamenti serali, quattro matinée dedicate alle scuole. Due teatri: il Moderno e gli Industri. La stagione teatrale 2022-2023 propone prosa, musica, danza e spettacoli per i ragazzi.

"I Teatri di Grosseto sono ancora una volta protagonisti dell’offerta culturale non solo della nostra città ma del territorio provinciale – ha dichiarato l’assessore alla Cultura, Luca Agresti –. Il teatro come momento di riflessione, crescita, ma anche svago: è quello che questa stagione teatrale rappresenta".

Partner dei Teatri di Grosseto è la Fondazione Toscana Spettacolo. "Una stagione che valorizza e amplifica la collaborazione con il Comune, nell’ottica di condividere col pubblico una programmazione che intrattenga, stimoli e aggreghi – dice la presidente, Cristina Scaletti –. Divertimento e commozione, viaggi sonori e grandi classici con produzioni che mettono al centro la riflessione sulla contemporaneità e sulle relazioni in modo drammatico e ironico".

"Aprire la presentazione delle stagioni con questo cartellone – ha detto Patrizia Coletta, direttore della Fondazione Toscana Spettacolo – dà il senso di scelte artistiche condivise con il Comune, che vanno nella direzione non solo di riportare il pubblico in sala ma di fargli godere della possibilità di un’articolazione di generi e di una rosa di artisti che renderanno la stagione di Grosseto di qualità".

Il debutto di martedì 22 novembre vedrà in scena una piece tra commozione e divertimento: agli Industri ci sarà Silvio Orlando, con "La vita davanti a sé", di cui è anche regista. Non mancheranno le risate e i colpi di scena con "Il marito invisibile": agli Industri sabato 10 dicembre ci saranno Maria Amelia Monti e Marina Massironi, con un’esilarante commedia sulla scomparsa della vita relazionale. Venerdì 13 gennaio al Moderno Elio canterà e reciterà Enzo Jannacci in "Ci vuole orecchio". Elena Sofia Ricci interpreterà un personaggio femminile al limite dell’abisso in "La dolce ala della giovinezza" di Tennessee Williams, in cartellone venerdì 20 gennaio agli Industri. "Le supplici" di Euripide: venerdì 3 febbraio agli Industri risuonerà forte e chiara la scrittura del 423 a.C., mentre al Moderno, martedì 7 febbraio, arriverà "Mine vaganti" con Francesco Pannofino, Iaia Forte, Erasmo Genzini, Carmine Recano e Simona Marchini, mentre al Teatro degli Industri, venerdì 17 febbraio, sarà tempo di danza con la performance del direttore artistico e coreografo Anthony Heinl "Blu infinito". Claudio Bisio con "La mia vita raccontata male" salirà sul palco del Moderno giovedì 16 marzo. La chiusura sarà affidata a Mario Perrotta: domenica 26 (in orario serale) e lunedì 27 marzo (in matinée per le scuole) al Teatro degli Industri andrà in cena "SCalvino – o della libertà", spettacolo per celebrare il centenario della nascita di Italo Calvino.