"Strisce blu a Principina: scelta assurda"

Bocciata la mozione del Pd per ripristinare la sosta gratuita, ma i democratici insistono: "Il Comune si accanisce sui cittadini"

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Torna in auge la polemica sulle nuove strisce blu dei parcheggi a pagamento che Sistema ha disegnato a Principina a Mare, laddove prima c’erano parcheggi liberi a pochissimi metri dalla spiaggia. Un dibattito che si era acceso agli inizi dell’estate per voce di alcuni titolari di stabilimenti balneari, di alcuni residenti di Principina a Mare e, ovviamente, anche di alcuni rappresentanti politici che avevano colto la palla al balzo per criticare la scelta della amministrazione comunale. L’iniziativa della società Sistema, infatti, rispondeva a un preciso input del Comune che dopo essere tornato in possesso di alcune aree asfaltate precedentemente date in concessione ad alcuni bagnetti della zona ha ritenuto opportuno riorganizzare gli spazi sosta in piazzale Tirreno e alla fine di via dello Squalo. Va precisato che l’intervento del Comune di cui si parla interessa solo le zonne immediatamente adiacenti alla spiaggia. In seguito alle polemiche di qualche settimana fa, il gruppo del Pd in Consiglio comunale aveva presentato una mozione attraverso la quale chiedeva alla Giunta Vivarelli Colonna di tornare sui suoi passi e di ripristinare i parcheggi liberi. La mozione, discussa in Consiglio comunale è stata dallo stesso bocciata con 14 voti contrari (centrodestra) e 8 voti a favore. "Questa amministrazione comunale ha creato una situazione assurda con gli stalli a pagamento – dichiara il gruppo consiliare del Partito Democratico – Una delle motivazioni addotte dalla Giunta Vivarelli Colonna è quella di incentivare la rotazione del traffico veicolare. Ci chiediamo quante persone si recano a Principina a Mare per pochi minuti e quante invece lasciano l’auto parcheggiata una intera giornata per andare al mare. È evidente che questi parcheggi sono destinati alle lunghe soste, con una spesa enorme per i cittadini e turisti, i quali prima di utilizzare gli stalli blu a pagamento, lasciano l’auto ovunque, raddoppiando, di fatto, i casi di sosta selvaggia".

"Secondo l’amministrazione comunale – prosegue il Pd – un altro degli effetti dei parcheggi a pagamento dovrebbe essere quello di incentivare nei grossetani l’uso della bici per raggiungere Principina a Mare. Ci chiediamo dove è la ciclabile Grosseto –Principina? Non esiste. Perché le strisce blu sono state fatte lì dove sono state effettivamente realizzate e non via Petrarca? Forse perché lì c’è stata qualche pressione? E perché non è stata regolamentata pure Fiumara? I cittadini devono sapere che nessuno dei consiglieri di centrodestra si è discostato da questa linea".