"Spopolamento e solitudine"

Il Consiglio di Frazione di Niccioleta, insieme a cittadini di altre frazioni, ha realizzato un report audiovisivo che documenta come i residenti percepiscono il territorio. I dati raccontano di una popolazione in calo e invecchiata, che necessita di una politica partecipativa.

Le azioni degli ultimi mesi del Consiglio di Frazione di Niccioleta in collaborazione con cittadini di altre frazioni del comune di Massa Marittima e con il "Comitato Lido Santini" hanno condotto alla realizzazione di un report audiovisivo che documenta ed illustra il modo di percepire il territorio da parte degli abitanti. L’analisi che scaturisce dalle risposte degli intervistati delinea un quadro del presente per molti versi preoccupante – dice il Comitato Lido Santini – parlandoci di problemi come lo spopolamento, la solitudine, la fragilità dell’accesso ai servizi e conferma ciò che impietosamente ci documentano le statistiche". I dati raccontano, infatti, che la popolazione residente a Massa Marittima dal 1961 al 2021 è calata del 37%, fermandosi, grazie all’arrivo di immigrati extracomunitari, a 8.131 residenti, di cui 1.128 cittadini stranieri, dato che corrisponde a quello della popolazione residente a Massa Marittima nel 1861, al momento dell’unità d’Italia. "Questa debolezza demografica è aggravata dal contemporaneo invecchiamento della popolazione - aggiungono - e dal fatto che aumentano le famiglie mononucleari in particolare, a Niccioleta dei circa 116 nuclei familiari residenti, il 50% è costituito da persone sole. "Adesso serve un Consiglio Comunale Aperto - chiudono - L’ intento è quello di raccogliere il segnale che viene dai territori: se c’è bisogno, infatti, come sempre si afferma, che i cittadini tornino a credere e ad avere fiducia nella politica, è indispensabile che questa si eserciti come ascolto e coinvolgimento concreto delle comunità: quella di Niccioleta può dunque diventare un’esperienza esemplare di democrazia partecipativa".