REDAZIONE GROSSETO

"Sicurezza in città da migliorare C’è da stare attenti pure di giorno"

Quartieri come il Centro storico, Gorarella, Barbanella e alcune periferie sembrano i meno sicuri. I grossetani: "A poco servono le ronde notturne. La videosorveglianza non sempre è efficace"

Due notti fa, una decina di proprietari di automobili si è ritrovata il lunotto o i vetri del proprio mezzo spaccato da qualcuno che, a quanto pare, si era divertito a fare danni senza motivo. Nella settimana di Ferragosto, proprio quando la maggior parte delle attività chiudono per ferie, tre donne sarebbero state vittime di scippo a Barbanella. Grosseto, almeno in alcune zone, sembra non essere più sicura come un tempo. Questo, per lo meno, è quanto si può percepire dagli eventi che si sono verificati nell’ultimo periodo. Abbiamo quindi sentito il parere di alcuni cittadini per quanto riguarda lo stato attuale della sicurezza in città. "A proposito della sicurezza il commento mio è che è scadente – dice Rocco Rocchi –. Bisogna stare attenti anche di giorno ad attraversare il sottopassaggio della ferrovia". Proprio lì, sembra che in pieno pomeriggio si trovi spesso uno straniero che disturba le persone (spesso donne) che si trovano di passaggio. "Un tipo che balzella nel quartiere– aggiunge Rocchi –, disturba le ragazze: cose che accadono tutti i giorni in pieno giorno. Figurarsi di notte, non siamo più sicuri. La sicurezza non c’è". A proposito della sicurezza in città, spende due parole anche Giuliano Romualdi: "Non c’è – commenta –. Fatta eccezione per i quartieri dormitorio, che non sono di passaggio, zone come Barbanella, Stazione, Gorarella, il Centro, o comunque dove ci sono locali, sono poco sicure". E per la sicurezza non sempre le iniziative promosse dalle istituzioni riescono a far fronte a tutti i problemi. A detta dei cittadini, le ronde non possono essere efficaci, poiché i volontari non sono autorizzati a intervenire. E le telecamere di videosorveglianza, per quanto utili, non sono riuscite a filmare lo "spaccalunotti". Non sembra percepire un particolare disagio, invece, Patti Fernandez: "Non la trovo una città poco sicura – spiega –. Diciamo che un po’ e cambiata negli ultimi anni, ma io non sono da tanto tempo a Grosseto. Credo che a fare danni di questo tipo siano sempre i soliti".