Rossi: "Corridoio prioritario per il Governo" a Grosseto. Simiani: "Inseriscano le risorse"

Il Governo Meloni si impegna a mettere in sicurezza e ampliare il Corridoio Tirrenico, da Grosseto a Tarquinia, con l'eliminazione di incroci a raso, l'aggiunta di guardrail e il raddoppio dei tratti a senso unico. Anas sta vagliando i progetti, attendendo le risorse dalla prossima Legge di Bilancio.

Rossi: "Corridoio prioritario per il Governo". Simiani: "Inseriscano le risorse"

Rossi: "Corridoio prioritario per il Governo". Simiani: "Inseriscano le risorse"

Da oltre 50 anni ogni Governo dice di occuparsene o meglio, annuncia di occuparsene. E ora il Corridoio Tirrenico è di nuovo di attualità Ad affermarlo e Fabrizio Rossi, deputato e coordinatore regionale di FdI: "La superstrada Tirrenica – dice Rossi – sarà messa in sicurezza e ampliata, l’impegno del governo Meloni è massimo e i progetti sono al vaglio di Anas e del Consiglio superiore dei lavori pubblici, come ha ribadito anche Giovanni Donzelli alla nostra kermesse “L’Italia Vincente, un anno di governo Meloni“". I lavori, secondo Rossi, permetteranno di superare lo stato primitivo dell’Aurelia: "Sarà una superstrada – prosegue – sull’attuale tracciato, e andrà a superare lo stato atavico nel quale versa l’attuale Aurelia da sempre, in special modo nel tratto da Grosseto a Tarquinia, con la messa in sicurezza della stessa, a partire dall’eliminazione dei pericolosi incroci a raso, l’assenza di guardrail e con il raddoppio dei vari tratti mancanti tra Orbetello e Capalbio-Montalto di Castro, che attualmente sono ancora a senso unico di marcia". Adesso al vaglio di Anas i progetti: "Ci auguriamo – conclude - di poter vedere presto gli appalti dei primi lotti sulla base dei progetti che il Consiglio superiore dei lavori pubblici avrà valutato positivamente". Marco Simiani, capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio sottolinea: "È necessario che il Governo inserisca, nella prossima Legge di Bilancio, le risorse per far partire l’opera". Le parole di Rossi rassicurano Simiani che prosegue: "Tuttavia mi aspetto una piena conferma da parte del Governo sul percorso intrapreso, per rispetto dei cittadini, delle istituzioni locali e di Anas, che sta lavorando da mesi al progetto. Nei prossimi giorni – chiude Simiani - il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici potrebbe approvare il progetto del primo lotto (Tarquinia-Pescia Romana). Se il governo fornirà le risorse, si potrà iniziare la fase di cantierizzazione".