Ieri a Livorno i vertici di Eni. Da tempo hanno annunciato la volontà di trasformare la raffineria di Stagno. "I vertici aziendali di Eni vogliono ridimensionare la raffineria di Stagno". Cgil attacca: "L’azienda ha comunicato alla rsu e alle segreterie sindacali la decisione di chiudere a fine 2022 la linea di produzione dei carburanti. Alla base l’esigenza dettata dagli indirizzi mondiali di avviare un percorso verso la fine dell’utilizzo di fonti fossili.
Sul fronte occupazionale le ripercussioni per i lavoratori diretti sembrerebbero gestibili. Da definire gli eventuali contraccolpi sui lavoratori anche se l’azienda sostiene che non ci saranno ripercussioni".