
Pugilistica Grossetana. Conquistati tre ori
Tre ori per la Pugilistica Grossetana Umberto Cavini al Trofeo Alberto Brasca. Dopo i successi ottenuti ai campionati toscani da Lorenzo Duranti e Thomas Ruga e il bronzo agli italiani di Tommaso Samà, continua l’escalation di vittorie per la Pugilistica Grossetana, guidata con maestria dal tecnico Simone Giorgetti coadiuvato da Massimiliano Ruga e Luigi Forni.
Ben quattro ragazzi impegnati a Firenze nel prestigioso Torneo Nazionale Alberto Brasca, che solo per un soffio non hanno fatto l’en plein. Tre gli ori conquistati dagli atleti della scuderia grossetana. Marwan Dkhil Zleza pugile con 7 vittorie e finora imbattuto si è aggiudicato la medaglia più blasonata, nella categoria 63,5 chili con un match impeccabile per tutti e tre i round contro Costoli, pugile della Leonica Boxing. Matteo Spaventi, nella categoria 60 chili, ha dato vita grazie anche al suo avversario Pazzagli della Verdi San Giovanni ad un match spettacolare, omaggiato da un lungo applauso del pubblico presente. Dopo due riprese equilibrate Spaventi ha fatto la differenza nella terza con colpi duri e precisi e si è aggiudicato il torneo e un oro meritatissimo. Infine gloria anche per il trentacinquenne ma con uno spirito ed una tenacia da far invidia ai più giovani colleghi, Stefano Iadimarco, nella categoria 75 chili contro il suo paripeso Taccini della Pugilistica Pisana Bartolomei: un oro meritato con un match attento ed impeccabile che ha fatto esplodere di felicità l’atleta grossetano e tutto il suo entourage. Fermato in semifinale il percorso di un ottimo Gregorio Tambelli, che ha perso con un quotato avversario Calota dell’Accademia Pugilistica Fiorentina, in un match molto combattuto e sempre sul filo dell’equilibrio.
"Non ho più parole per descrivere questi ragazzi – ha detto con palese soddisfazione il presidente Fabrizio Corsini – raggiungono successi in ogni evento a cui partecipano portano in alto il nome della Pugilistica Grossetana Umberto Cavini in ogni parte d’Italia. Siamo veramente orgogliosi di tutti loro".