"Problemi al teleriscaldamento Il Comune faccia qualcosa"

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Sull’Amiata i primi freddi si sono fatti sentire e i guasti alla rete del teleriscaldamento a servizio del territorio di Santa Fiora sono un problema non da poco. I consiglieri di minoranza Davide D’Amario, Diego Bui e Angelo Gigli, lo hanno fatto presente. "Siamo ormai in inverno – dicono - e con questo sono anche aumentati i disagi per gli utenti del teleriscaldamento santafiorese". Nell’arco degli ultimi mesi la rete dell’impianto di teleriscaldamento ha subìto diverse rotture. "Dallo scorso mese di luglio – proseguono i consiglieri di minoranza – all’appena trascorso mese di novembre abbiamo assistito a circa 15 rotture, con conseguente fermo impianto, e specialmente nell’ultimo periodo questo ha significato lasciare molti utenti al freddo".

Le rotture richiedono interventi che sono invasivi, è infatti opportuno scavare per raggiungere il punto danneggiato. "Tutte le rotture – spiegano Davide D’Amario, Diego Bui e Angelo Gigli – si stanno concentrando sul tratto che attraversa la frazione di Marroneto. Tratto, quest’ultimo, che porta il calore anche nel paese di Bagnolo. I continui lavori di ripristino hanno reso la strada come una sorta di ‘carrareccia’ piena di buche e dossi. Pertanto, ci domandiamo, se il continuo ripetersi di queste rotture non sia dovuto a un limite strutturale dell’infrastruttura o a un impianto mal progettato che ormai è giunto al capolinea?". D’Amario, Bui e Gigli si chiedono se quanto sta accadendo sia l’anticipo di qualche guasto più grande. "Visto l’andamento della situazione chiediamo, augurandoci di sbagliare – proseguono – se stiamo andando incontro a guasti peggiori che potrebbero portare ad un fermo più prolungato, configurando nella fattispecie anche una probabile interruzione di pubblico servizio"?. Poi, in conclusione, invitano l’amministrazione comunali guidata dal sindaco Federico Balocchi a prendere delle decisioni. "A questo punto – concludono - non sarebbe più opportuno che l’Amministrazione comunale, possedendo un’importante quota azionaria, mettesse in campo il suo peso, pensando di progettare e rifare completamente il tratto in questione, soprattutto anche alla luce dei recenti aumenti del costo del servizio, o concedere delle compensazioni?".