La tradizione per il cavallo e per il polo in Toscana, affonda le sue radici nella storia. Il campo di Punta Ala è stato il primo a essere realizzato nel 1958 e va ad arricchire una regione ’top’ per questo sport. Gli altri campi di polo toscani si trovano a Villa a Sesta, nel cuore del Chianti, e a Porto Santo Stefano. A Villa a Sesta è possibile giocare sia su erba (tre campi) che su sabbia (uno), mentre nella prestigiosa località dell’Argentario c’è un altro campo in erba. I club dove è possibile praticare il polo "tradizionale" in Italia sono 11, per un totale di 16 campi, cinque dei quali di Arena Polo, la variante che ha permesso l’organizzazione di eventi di grande fascino come Italia Polo Challenge, che si è sviluppato tra Cortina, Roma (al Galoppatoio di Villa Borghese) e la Sardegna, a Porto Cervo. Il polo si gioca su misure "extralarge" (275X180 sono quelle standard) quattro contro quattro e ogni giocatore monta altrettanti cavalli diversi nel corso di una partita nell’Arena Polo si gioca tre contro tre e si ha la possibilità di poter giocare più di un tempo montando lo stesso cavallo.
CronacaPrimo in Toscana Nacque nel 1958