REDAZIONE GROSSETO

"Pompaggio anticipato in laguna è inutile e potrebbe essere nocivo"

"Pompaggio anticipato in laguna è inutile e potrebbe essere nocivo"

Il pompaggio in laguna di acque marine quest’anno parte a febbraio. Questo consentirà di affrontare l’estate più tranquillamente? No, secondo il biologo Mauro Lenzi, che anzi mette in guardia: il pompaggio anticipato non solo è inutile, ma potrebbe avere anche effetti nocivi, come dimostrano gli studi compiuti. "Il flusso forzato – afferma l’esperto – viene percepito da orbetellani, amministratori e persino alcuni scienziati, come una panacea. Il professor Innamorati del dipartimento di biologia vegetale dell’Università di Firenze dimostrò invece che dal punto di vista chimico-fisico il pompaggio è ininfluente. Gli ingegneri idraulici del dipartimento di ingegneria civile dell’Università di Firenze e il professor Aminti hanno stimato che il flusso prodotto dal pompaggio può facilmente essere contrastato dal vento di scirocco e dall’alta marea nel versante di Ansedonia. Quel che è peggio, iniziare così presto il pompaggio è addirittura nocivo alla qualità ambientale della laguna, oltreché uno spreco di danaro pubblico". Addirittura nocivo?

"Tra febbraio e aprile le acque del fiume Albegna, che vengono veicolate in laguna dal pompaggio attraverso il canale di Fibbia, sono cariche di fitofarmaci, antiparassitari e nutrienti, come è stato dimostrato dalla dottoressa Villa. Ed è nocivo anche per la pesca, perché impedisce la montata del novellame dal mare". Iniziando a maggio, però, i nidi delle specie migratorie verrebbero allagati. "Basterebbe pompare a partire da metà giugno – afferma Lenzi – tanto sarebbe sufficiente a creare zone di rifugio per le specie ittiche in prossimità delle foci nel caso di criticità ambientali".

Il pompaggio potrebbe però essere di aiuto nel contrastare le sciamature dei moscerini? "Le sciamature sono tanto più importanti quanto più pesanti sono le criticità ambientali – afferma il biologo – e se è vero, come è vero, che il pompaggio non riesce a contrastare le distrofie estive, non vedo come potrebbe contrastare le sciamature".

Riccardo Bruni