Un territorio tranquillo, che deve però essere attenzionato. E’ questo in soldoni il pensiero del questore di Grosseto, Antonio Mannoni, che ieri mattina ha evidenziato il lavoro della Questura di Grosseto durante l’ultimo anno. Un anno complesso, comunque, che gli uomini della Polizia di hanno cercato di indirizzare verso una sensazione di sicurezza per i cittadini contro fenomeni come rave party (peraltro attenzionati e sotto controllo), spaccio di droga, furti e lotta alla violenza contro le donne. Il questore ha toccato tutti i temi, snocciolando anche i numeri. "Vorrei prima di tutto ringraziare i cittadini – ha detto Antonio Mannoni – che sono i nostri occhi sul territorio. Grazie a loro siamo presenti più capillarmente in una provincia vasta, poco antropizzata e a forte rischio". Poi i numeri: 2.556 ordinanze firmate per servizi di ordine pubblico, con una particolare attenzione su via Roma "una delle strade nevralgiche di Grosseto – ha detto – che deve essere sempre molto attenzionata", 3mila le pattuglie utilizzate e 31.591 le persone identificate, 16.325 i veicoli controllati soltanto per l’ufficio Volanti.
"Ma tutte le specialità della Polizia si sono molto impegnate in quest’anno – ha aggiunto – le persone controllate sono state 65.734, di cui 7.220 extracomunitari, i veicoli 22.694, mentre i posti di controllo sono stati 4.597, 1.134 persone denunciate, 58 arrestati e 6.200 pattuglie. Le nostre forze sono aumentate – ha proseguito Mannoni – grazie all’arrivo di 25 giovani agenti, oltre ad auto che sono il top di gamma a vantaggio della sicurezza di operatori e cittadini. Senza dimenticare che abbiamo un poligono tiro per tenerci allenati ed è stato introdotto il taser". Molte le operazioni anche di Polizia "Amministrativa": il questore ha emesso 23 "daspo urbani", ovvero per coloro che hanno avuto delle condotte violente su persone o cose. E poi ancora fogli di via obbligatori dai comuni e sette ammonimenti per stalking e violenze domestiche. "Le denunce sulla violenza delle donne sono aumentate – ha aggiunto – ma grazie al lavoro fatto delle forze dell’ordine. Altrimenti molte sarebbero rimaste sommerse. Come le denunce per spaccio sono il frutto dell’azione di contrasto alla criminalità dello spaccio che mettiamo in campo costantemente. Anche sui furti lo stesso discorso: aumentano perchè in estate la popolazione quadruplica in ogni angolo del territorio". Undici infine i "Daspo sportivi" emessi. Poi il capitolo passaporti: "Siamo passati da circa 4mila all’anno nel periodo per Covid ai 2mila degli anni Covid – chiude Mannoni – . Nel 2022 i passaporti fatti sono stati 6.700. Abbiamo fronteggiato le richieste con open day e nuovo personale dedicato".