Lavoro di squadra in Maremma tra il circolo Festambiente e il progetto Eni Cbcmed Common per il contrasto al fenomeno del marine litter. Grazie proprio a Eni, Festambiente ha realizzato una serie di incontri online con i tanti operatori dell’economia del mare per recepirne criticità, ma soprattutto idee e disponibilità ad essere parte attiva della soluzione. La forte diffusione della plastica in mare ha cause endogene, per i troppi cittadini che ancora non effettuano una corretta differenziazione dei rifiuti o peggio li abbandonano in ambiente (dal singolo rifiuto, alla piccola discarica abusiva) ed esogena per i rifiuti che si accumulano lungo costa portati dai fiumi o restituiti dalle mareggiate. Anche di questo si è parlato in uno degli ultimi incontri che ha coinvolto i Comuni di Orbetello, Monte Argentario, Isola del Giglio, Grosseto, Castiglione della Pescaia, Follonica e Scarlino. "È stato un confronto franco e molto costruttivo per tutti" ha detto Angelo Gentili, presidente di Festambiente.
CronacaPlastica in mare Incontro con Eni
Plastica in mare Incontro con Eni
Festambiente ha organizzato una serie di iniziative per ridurre il fenomeno
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