Pitigliano, incidente di caccia: parte un colpo di fucile e uccide l'amico

Tragedia nelle campagne di Pitigliano. Erano in quattro, ma due erano solo accompagnatori. La vittima Giovanni Stentella era tra questi

Cacciatore in azione (foto archivio)

Cacciatore in azione (foto archivio)

Pitigliano (Grosseto), 31 gennaio 2023 - Doveva essere una giornata spensierata, invece l’ultimo giorno di caccia per quattro amici cacciatori si è trasformato in una tragedia. È morto sul colpo Giovanni Stentella, 53 anni, residente a Narni Scalo, in provincia di Terni, raggiunto da un colpo di fucile sparato accidentalmente da un suo amico. L’episodio è accaduto intorno alle 12.30 ieri nelle campagne di Pitigliano, in località Formica. I quattro amici, tre di Terni e l’uomo deceduto di Narni, avevano scelto Pitigliano per una battuta di caccia ai colombi.

Giovanni Stentella, chi era

Malgrado tutti e quattro accomunati dalla passione per la caccia, ieri di battuta erano solo in due, perché Stentella e un altro del gruppo non essendo in regola con il pagamento dell’Atc, non potevano cacciare e si erano limitati ad accompagnare gli altri due. Secondo una prima ricostruzione, i quattro stavano passeggiando nella campagna e Stntella avrebbe avvisato del passaggio di alcuni colombi. Uno dei cacciatori, impugnando il fucile, si sarebbe incamminato verso il punto indicato ma avrebbe perso l’equilibrio e dal fucile è partito un colpo che ha raggiunto l’amico, uccidendolo all’istante. Immediatamente è stato lanciato l’allarme, i mezzi del 118 sono intervenuti in tempi rapidi. Sono arrivate l’automedica di Pitigliano, la Misericordia di Manciano, e i vigili del fuoco e i carabinieri per le indagini. Anche l’elisoccorso Pegaso 2 si è alzato in volo, ma purtroppo è stato inutile. La notizia del tragico episodio si è diffusa rapidamente, tanto che i parenti e gli amici dei cacciatori locali hanno iniziato subito a chiamare per sapere se l’episodio avesse coinvolto la squadra locale di caccia al cinghiale. Una tragedia che non ha lasciato indifferenti la comunità di Pitigliano. L’uomo lascia la moglie e una bambina piccola. La salma adesso è a disposizione dell’autorità giudiziaria, ,le indagini sono state affidate alla sezione polizia giudiziaria dei carabinieri della Procura e sono condotte dal sostituto procuratore Salvatore Ferraro.