L’amministrazione comunale di Monte Argentario ha dato incarico alla cooperativa sociale "Beata Veronica" di Orbetello e di Monte Argentario, di mettere in sicurezza vari pezzi delle staccionate, che sono usurate e pericolose per pedoni e biciclette lungo la pista ciclabile che da Costa di Teva ( Santa Liberata), corre sino a alla Diga ed alla laguna di Orbetello.
Come tali da sostituire. Viene anche ripristinata la pista ciclabile, a suo tempo realizzata dai commissari per la laguna Hubert Corsi e Rolando Di Vincenzo, dove si livella il battuto in terra su cui passano le biciclette. Orbetello e Santa Liberata tornato ad essere più vicine anche in bici.
"Un ringraziamento al Comune di Monte Argentario – scrivono dalla Beata Veronica – che ci permette di andare avanti con lavori di sistemazione di piste e spazi verdi e che servono al nostro sociale ed ai nostri ragazzi della cooperativa "Orto Giusto", che ha sede ad Ansedonia in un appezzamento di terreno ad uso agricolo donato dalla Famiglia del Professor Cantore a questa organizzazione".
"Beata Veronica prende il nome da una Suora di Orbetello che da giovanissima prese i voti nel Monastero dei Frati Passionisti a Monte Argentario, ci spiega Flavio Fantoni, decise di fare questa vita come scelta religiosa e personale e si fece ben presto ben volere per il grande lavoro che veniva fatto tra i più bisognosi di Orbetello e di Monte Argentario". Finito il lavoro della sistemazione delle ciclabile che costeggia la laguna di Orbetello, gli operai sociali di Beata Veronica passeranno alla sistemazione dei altri tratti della ciclabile corre intorno a quasi tutta la laguna di Orbetello, dove ci sono altri tratti da sistemare, così come nei centri di Orbetello e Porto Ercole dove ci sono altre aree a verde pubblico da sistemare. I lavori sono diretti da Flavio Fantoni (nella foto piccola), che nella cooperativa cura anche le relazioni esterne con gli Enti Locali. Importante il lavoro di valorizzazione agricola infine nel terreno coltivato di Orto Giusto ad Ansedonia, con produzione intensa di frutta e verdura biologici.
Michele Casalini