Piccoli comuni Aiuti dalla Regione

Finanziamenti per le realtà al di sotto dei 5mila abitanti destinati alla realizzazione di opere pubbliche

Migration

Il presidente della Regione Eugenio Giani e l’assessore regionale Stefano Ciuoffo hanno confermato i finanziamenti per i Comuni toscani fino a 5mila abitanti. Praticamente tutti i comuni dell’Amiata grossetana ci rientrano. Un’azione che per la Regione vale 2 milioni di euro, un milione per i piccoli comuni e uno destinato ai Comuni con popolazione compresa tra i 5.000 e i 20.000 abitanti. A ciascun comune amiatino potranno arrivare 8.403 euro (in tutta la Regione sono 115 i piccoli comuni che riceveranno questa cifra). Continuità nel sostegno ai piccoli Comuni per la realizzazione di opere pubbliche e ampliamento del novero dei beneficiari: sono questi in sostanza i principi ispiratori delle due delibere, presentate dall’assessore Ciuoffo, e approvate dalla Giunta regionale. "Alla luce del successo riscosso dalle misure regionali a sostegno degli investimenti rivolte ai comuni con popolazione inferiore a 5mila abitanti, introdotte dall’articolo 82 bis della legge regionale 682011 – affermano il presidente Giani e l’assessore Ciuoffo –, la Regione ha rinnovato anche quest’anno il suo impegno nei confronti degli Enti locali, da un lato mettendo a disposizione ulteriori risorse per i medesimi destinatari, dall’altro offrendone di nuove per garantire l’accesso ai contributi anche ai comuni con popolazione fino a 20mila abitanti".

Le nuove disposizioni sono state concepite in un’ottica di semplificazione rispetto al passato e prevedono adempimenti e scadenze identici per entrambe le categorie di beneficiari. In particolare, saranno ammissibili a contributo soltanto gli interventi per la realizzazione di nuove opere e lavori pubblici e, diversamente dagli scorsi anni, sarà previsto un unico termine per la presentazione della richiesta di liquidazione del contributo da parte del Comune, fissato al 31 ottobre 2023, a pena di revoca se parte della somma concessa non risulterà pagata dal comune entro quella data. Nei prossimi giorni, la Regione trasmetterà copia della deliberazione e renderà disponibile la modulistica per la presentazione delle domande, che dovranno pervenire entro l’1 marzo.