NICOLA CIUFFOLETTI
Cronaca

Piccole e medie imprese: un bagliore di speranza. “Risorse per la viabilità”

Il presidente di Cna Grosseto, Riccardo Breda: “L’annuncio della Provincia ci ha dato un po’ di sollievo dopo la preoccupazione seguita ai tagli previsti”. Al territorio saranno restituti 3 milioni e 900mila euro per il 2025 e 2026

Manutenzione delle strade, potrebbe essere stata trovata una soluzione

Manutenzione delle strade, potrebbe essere stata trovata una soluzione

Grosseto, 8 giugno 2025 – Negli ultimi giorni, il mondo della piccola impresa e dell’artigianato grossetano ha ricevuto segnali di speranza riguardo alle sorti delle infrastrutture stradali, un tema cruciale per il territorio. Riccardo Breda, presidente di Cna Grosseto, ha espresso soddisfazione per le recenti notizie che, seppur parzialmente, rassicurano sulla possibilità di interventi fondamentali per la rete viaria provinciale.

“Dopo giorni di preoccupazione – ha detto Breda - alcune notizie recenti rassicurano, in parte, il mondo della piccola impresa e dell’artigianato grossetano”. In un’audizione alla Camera sul Decreto Infrastrutture, la Cna ha evidenziato le preoccupazioni legate ai tagli drastici previsti dal decreto Milleproroghe, che avrebbero comportato una riduzione del 70% delle risorse destinate alla manutenzione straordinaria delle strade italiane, con conseguenze pesanti per il Grossetano.

La carenza infrastrutturale, già da anni motivo di criticità, avrebbe potuto compromettere non solo lo svolgimento delle attività quotidiane di imprese e cittadini, ma anche la sicurezza di molte arterie fondamentali. Fortunatamente, l’annuncio dei giorni scorsi del presidente della Provincia di Grosseto, Francesco Limatola, ha portato un po’ di sollievo: rispetto ai tagli previsti, alla provincia saranno restituiti circa 3 milioni e 900mila euro per il 2025 e 2026. Questo rappresenta un passo importante per poter avviare gli interventi più urgenti e garantire una rete stradale più sicura e funzionale. Breda ha sottolineato che, sebbene questa misura non risolva completamente il problema delle infrastrutture, permette di mettere in sicurezza alcuni tratti degli oltre 1800 chilometri di strade provinciali che collegano il Grossetano, un elemento strategico per lo sviluppo economico e la coesione sociale del territorio. L’attenzione alle infrastrutture era stata rafforzata anche dall’Assemblea dei Presidenti delle Province italiane, che aveva incaricato il Presidente Gandolfi di sollecitare il Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini, affinché venisse aperto un tavolo di crisi per recuperare i 385 milioni di euro sottratti alle Province per il 2025 e 2026.

La mobilitazione unitaria di tutte le Province italiane, di ogni orientamento politico e coordinata da UPI, ha già prodotto un primo risultato positivo: la restituzione delle risorse per le due annate, anche se alla Provincia di Grosseto mancano ancora circa 3 milioni e 300mila euro. Le infrastrutture stradali rappresentano un elemento strategico per il futuro della provincia di Grosseto, non solo per migliorare la sicurezza e la qualità della vita dei cittadini, ma anche per sostenere lo sviluppo economico, attrarre investimenti e favorire il turismo.

Anche per il presidente Limatola è fondamentale che le istituzioni continuino a lavorare insieme per garantire risorse adeguate e interventi tempestivi, affinché il Grossetano possa affrontare le sfide del domani con una rete viaria all’altezza delle sue potenzialità.

Nicola Ciuffoletti