
Patto fra Avis e Scuola Edile. Donazione e sicurezza insieme
Si può dire che "sono entrati a braccio teso" per voler sensibilizzare anche i lavoratori del settore costruzioni sull’importanza della donazione di sangue. Avis e Scuola Edile Grossetana hanno firmato il protocollo d’intesa dal titolo il "Sangue si dona e non si versa" firmato da Carlo Sestini, presidente provinciale dell’Avis, e Antonio Lauria, presidente Scuola Edile Grossetana. Un titolo senza tanti giri di parole, molto incisivo che riconduce alla tragedia di quel che mese fa di Firenze, nella quale tanto operai hanno perso la vita. Ecco, questo protocollo firmato vuole essere un ponte di prevenzione."Vogliamo mettere il focus sulle donazioni ma anche sulla sicurezza lavorativa – dice Sestini –, con un controllo costante e continuativo delle proprie condizioni di salute perché ricordiamo che per donare dobbiamo avere uno stile di vita corretto e oltretutto siamo sottoposti ad analisi del sangue. Faccio un appello, d’estate le donazioni diminuiscono, quindi abbiamo bisogno di donatori". "Ci auguriamo – dice Giuseppe Biagioli, direttore Scuola Edile Grossetana – di riuscire ad abbattere gli infortuni sul lavoro, avere un operaio che è sotto controllo dal punto di vista della salute è un vantaggio. I nostri corsi sulla sicurezza prevedono una partecipazione di 1000 persone, nel 2023 abbiamo fatto 104 corsi e formato circa 900 persone e aziende". "Gli incidenti – spiega Lauria – accadono spesso, anche per malori, quindi, avere un operaio sottoposto a controlli aiuterebbe anche le imprese".
Maria Vittoria Gaviano