
Un momento dell’incontro
GROSSETOSono dieci le azioni proposte all’ultimo incontro partecipativo che si è svolto lo scorso 13 maggio nella biblioteca Chelliana di Grosseto, nell’ambito del progetto "Over to over" promosso dal Comune di Grosseto, dalla Prefettura e da Coeso Società della Salute, con il sostegno del Ministero dell’Interno e il contributo scientifico di Simurg Ricerche. L’obiettivo del progetto è quello di prevenire le truffe ai danni non solo degli anziani ma di tutta la cittadinanza, tramite sensibilizzazione, informazione e prevenzione delle truffe. Cinque sono le azioni pensate per prevenire le truffe, come il coinvolgimento di soggetti sentinella del territorio, la creazione di punti di sensibilizzazione e ascolto, la formazione capillare degli operatori di sportello, il lancio di una campagna informativa nei luoghi di attesa e la pubblicazione di messaggi di prevenzione sui quotidiani. Cinque anche le azioni per supportare chi è stato vittima di truffa, partendo proprio dall’attivazione di gruppi di auto mutuo aiuto e dal rafforzamento degli sportelli di ascolto già esistenti. Tra i punti in programma anche il coinvolgimento dei medici di medicina generale, la diffusione delle testimonianze per superare il disagio psicologico che spesso porta le vittime di truffa a non denunciare e l’attivazione di una figura di consulente familiare, che possa aiutare a superare le difficoltà. Arrivato alla quarta edizione, il progetto si sviluppa in quattro fasi principali: la ricerca basata su un questionario rivolto principalmente agli anziani e diffuso anche grazie al coinvolgimento diretto degli studenti delle scuole, nell’ottica di creare un dialogo tra generazioni. Nei prossimi mesi sarà distribuito materiale informativo in vista dell’ appuntamento pubblico, fissato per il 23 settembre alle 17.30, alla Chelliana per la presentazione dei risultati, il resoconto delle sperimentazioni, la messa a punto delle azioni e delle iniziative, verso l’approvazione del Piano locale.