REDAZIONE GROSSETO

"Orgogliosi di questa Coop all’ex Tannino"

E’ stato inaugurato questo punto vendita che recupera uno dei luoghi simbolo per gli abitanti di Castel del Piano

La Coop Unione Amiatina si rinnova. È stato inaugurato ieri pomeriggio, con un taglio del nastro che ha rispettato la normativa anti Covid- 19, il nuovo punto vendita Coop. Il negozio, situato nel cuore della cittadina, in uno spazio riadattato e reso accessibile a tutti, è tra i più grandi che la Cooperativa abbia mai realizzato. Circa 850 metri quadrati di superficie costruiti in tempi record, in meno di un anno. Un lavoro atteso da tempo e che va a riqualificare un’area molto cara agli abitanti di Castel del Piano. "Siamo veramente contenti di poter oggi (ieri per chi legge) – commenta Fabrizio Banchi, presidente della Coop Unione Amiatina - inaugurare questo nuovo spazio. Un ambiente confortevole, di facile accesso. Il negozio gode di una offerta commerciale varia e diversificata, molto attenta al territorio e alle produzioni di qualità locali". Un investimento che supera i 5 milioni di euro e che rappresenta una delle operazioni economiche più importanti della Cooperativa. "Sicuramente – prosegue Banchi – insieme al punto vendita di Manciano e Abbadia San Salvatore, il nuovo negozio di Castel del Piano rappresenta uno dei punti vendita più grandi del nostro gruppo".

Questo negozio, dopo quello di Santa Fiora e Piancastagnaio, rappresenta un altro importante tassello previsto nel piano di investimenti della Cooperativa. Da questa mattina il punto vendita è aperto al pubblico e al suo interno ci lavorerano circa 30 persone. "Naturalmente non può passare inosservata l’attenzione all’ambiente" sottolinea Banchi. Dalle maestranze che lo hanno costruito ai prodotti sugli scaffali, nel nuovo negozio Coop c’è molta Amiata. "Alla costruzione del punto vendita hanno lavorato, per lo più, ditte locali – spiega – ciò a dimostrazione che Coop è molto attenta ai professionisti validi che vivono sul territorio". Il punto vendita sorge nell’area dell’ex Tannino, un luogo a cui gli abitanti di Castel del Piano sono molto legati. "Qui - commenta - un tempo sorgeva lo stabile dove veniva prodotto acido tannico". Di quel passato ne è testimonianza un’alta ciminiera, che sorge a due passi dal negozio. "Abbiamo rispettato il volere della Sovrintendenza che ha definito l’alta ciminiera un simbolo di archeologia industriale. È stata salvaguardata e messa in sicurezza. – conclude – Nostro obiettivo, in sinergia con l’amministrazione comunale, è di riuscire a valorizzare questa area anche dal punto di vista culturale". Un corridoio alberato introdurrà a un percorso di scoperta arricchito da pannelli in corten su cui sarà riportata la storia del luogo. Nicola Ciuffoletti