Ombrelloni lasciati in spiaggia. Maxi sequestro di materiale

La Guardia costiera e la Polizia Municipale di Orbetello hanno sequestrato attrezzature da spiaggia lasciate incustodite a Osa, recuperando 639 ombrelloni e 15 lettini. Le operazioni di controllo continuano per contrastare il fenomeno di occupazione abusiva delle spiagge libere durante la notte. Il Comune ricorda che è vietato lasciare attrezzature dalle 19 alle 8, con sanzioni fino a 200 euro.

Ombrelloni lasciati in spiaggia. Maxi sequestro di materiale

Alcuni degli ombrelloni sequestrati dalla Polizia municipale e dalla Guardia costiera perché lasciati in spiaggia durante la notte

La Guardia costiera e la Polizia Municipale di Orbetello sono intervenute in località Osa sequestrando le attrezzature da spiaggia lasciate incustodite: l’operazione ha permesso il sequestro di 639 ombrelloni e 15 lettini, restituendo alla libera fruizione circa 6 chilometri del tratto di spiaggia libera interessata.

Anche ieri mattina sono continuate le operazioni di controllo del litorale di Orbetello in merito alla presenza di ombrelloni, lettini e sdraie lasciate da ignoti sull’arenile durante le ore notturne per garantirsi di proprio arbitrio il diritto all’utilizzo dello spazio di spiaggia interessato anche il giorno successivo.

"E’ doveroso ricordare – sottolienano dal Comune di Orbetello – che l’Ordinanza sindacale 79 del 2017 dispone che dalle 19 di ogni giorno alle 8 del giorno successivo è vietato lasciare qualsiasi attrezzatura sulle spiagge di libera fruizione pena l’applicazione di una sanzione di circa 200 euro".

"La pratica di lasciare ombrelloni e altro materiale sull’arenile in modo di pretendere il diritto di utilizzo dello spazio il giorno seguente – si spiega ancora – è motivo di rilevante disappunto in coloro che cercano di usufruire delle spiagge libere in modo diligente ed è consuetudine che crea disagi nelle operazioni di pulizia delle spiagge che si svolgono nelle ore notturne".

Il materiale posto sequestro non sarà neanche rivendicato dai proprietari, perché chi si presentasse per riaverlo indietro dovrebbe appunto pagare la sanzione prevista per averlo lasciato in spiaggia nelle ore vietate.