A "Cassero in Arte", la rassegna culturale promossa e organizzata dall’Istituzione "Le Mura" del Comune di Grosseto, c’è grande attesa per la mostra d’arte "Paolo Giorgi. Opere recenti", che resterà aperta da oggi al 28 maggio al Cassero senese. È la seconda volta che il lavoro di Paolo Giorgi viene esposto al Cassero. La prima fu nel lontano 1991 quando un suo ciclo di dipinti "Il crepuscolo delle fate", trasferito qui dal Museo del Folklore di Roma. Protagonisti di questa seconda personale le tele più recenti di Giorgi che raffigurano i suoi temi prediletti: gli interni con figure, le assidue visitazioni alle nature morte apparecchiate sul suo tavolo di lavoro e gli imponenti quadri di mare, inusitati per il pittore toscano. Durante la stagione del contagio Covid, infine, Giorgi ha dipinto grandi acquerelli, per poi realizzare la tela orizzontale, presente in mostra, in cui è raffigurata una chimerica Salomè che esce con il suo vassoio d’argento dove ha deposto come in una sorta di inventario, tutti i temi cari alla sua pittura: dagli elaborati tappeti geometrici al mappamondo, ai contenitori della sua ipocondria, a quelli del suo lavoro.
CronacaOggi apre la mostra del pittore Paolo Giorgi