Il crollo delle Mura di Massa Marittima: "Presto l'avvio dei lavori"

Il sindaco sul crollo dopo il sopralluogo della Regione: "Già due bandi per l’affidamento dei lavori"

Il crollo delle Mura a Massa Marittima

Il crollo delle Mura a Massa Marittima

Massa Marittima (Grosseto), 5 gennaio 2022 - Sopralluogo della Regione in via Chiassarelli a Massa Marittima, dove il 23 dicembre è avvenuto il crollo di un pezzo delle mura medievali cittadine. "La Regione si sta interessando alla vicenda – ha detto il sindaco Marcello Giuntini – come in passato è avvenuto altre volte relativamente a situazioni che hanno riguardato il nostro territorio. Al di là di tutte le polemiche che nei giorni scorsi sono seguite al crollo delle mura, credo che sia importante mantenere informati i cittadini sullo stato dell’arte e soprattutto rispondere con la massima chiarezza a quanti si chiedono come mai non si è intervenuti prima".

Giuntini prosegue: "Il Comune sta investendo tutto ciò che è possibile investire per la riqualificazione della città, anche ricorrendo alla partecipazione ai bandi, ma è evidente che quello delle mura medievali è un intervento tanto complesso quanto oneroso che richiede ingenti risorse e tempi lunghi. Chi pensa siano possibili soluzioni facili e veloci non ha ben presente di cosa stiamo parlando, o fa della speculazione politica – aggiunge il sindaco –. L’Amministrazione comunale non è stata con le mani in mano ad aspettare il crollo delle mura: essendo consapevole della loro precarietà, si era mossa da tempo per reperire le risorse necessarie a un primo intervento di smontaggio completo di tutta la parte di cinta muraria a rischio crollo, che nel frattempo era stata puntellata. Quel tratto di mura era stato oggetto di un precedente intervento negli anni Settanta che non si è rivelato risolutivo, dimostrando la necessità di procedere in una fase successiva con le indagini geologiche".

Giuntini poi aggiunge: "Per l’affidamento dei primi lavori sono stati pubblicati ben due bandi perché la prima ditta ha rifiutato l’incarico, considerando l’abbattimento del muro un’operazione complessa con troppi rischi per persone e cose. Siamo andati pertanto di nuovo a gara individuando la ditta Antonio Lauria, che oltre ad aver messo in sicurezza l’area dopo il cedimento degli scorsi giorni, procederà con i lavori come da programma. Attendiamo alla fine delle festività natalizie il sopralluogo della Soprintendenza, che è preliminare alla rimozione delle pietre nonché alla definitiva messa in sicurezza dello sperone rimasto. Nel frattempo – chiude Giuntini – l’amministrazione si muoverà per reperire le risorse necessarie a finanziare gli interventi successivi. Formalizzeremo anche la richiesta di aiuto economico alla Regione Toscana, sia per poter finanziare le indagini geologiche che in vista della ricostruzione da tutti auspicata".