
Alessandro Loschiavo, 59 anni, è rimasto vittima di un drammatico incidente a Capalbio
Milano – L’autista del mezzo pesante protagonista del drammatico incidente di martedì sull’Aurelia a Capalbio, in Toscana, è risultato negativo all’alcoltest. Il conducente del mezzo pesante, ancora ricoverato all’ospedale Misericordia di Grosseto, non presenta tracce di alcol nel sangue secondo gli accertamenti effettuati dalla polizia stradale. Un elemento che esclude l’ipotesi dell’ebbrezza alla guida, mentre continuano le indagini per chiarire causa e dinamica del sinistro in cui ha perso la vita Alessandro Loschiavo.
Il designer milanese, 59 anni e originario di Roma, ha perso la vita nell’impatto frontale tra la sua Fiat 500 e il Tir carico di ruote ferroviarie. La vittima, volto noto della Milano Design Night e del Fuorisalone, vantava una carriera internazionale coronata da otto Good Design Award del Chicago Athenaeum e opere esposte in musei di Europa, Cina, Giappone e Stati Uniti.
Secondo i primi rilievi, l’auto di Loschiavo avrebbe invaso la corsia opposta per motivi ancora in fase di accertamento, schiantandosi frontalmente contro il mezzo pesante che procedeva in direzione opposta. Il camionista, nel tentativo disperato di evitare l’impatto, ha sterzato verso destra finendo per sfondare parzialmente la struttura di un caseificio locale. All’interno dell’edificio si trovavano tre persone – i due fratelli proprietari e una commessa – rimaste miracolosamente illese.
Il tratto dell’Aurelia interessato dall’incidente presenta una carreggiata ridotta con sole due corsie, elemento che potrebbe aver contribuito alla gravità dello schianto. Gli investigatori stanno utilizzando tecnologie avanzate come il sistema satellitare TopCrash e droni per ricostruire con precisione la dinamica dell’incidente.
Le indagini si concentrano ora su diverse ipotesi: un possibile malore del conducente, una disattenzione o un sorpasso azzardato. La Polizia stradale sta raccogliendo testimonianze di eventuali presenti per fare piena luce su questa ennesima tragedia che ha colpito una delle arterie più trafficate e pericolose della Toscana meridionale.