
Il banchetto allestito per la raccolta di firme a Follonica contro le auto nel "Parco dei Nonni" che si trova a Senzuno
Follonica, 24 ottobre 2023 - Nel breve giro di due settimane sono state raccolte oltre mille firme per preservare il "Parco dei Nonni" a Senzuno e contrastare l’immissione di auto proprio in quell’area verde compresa tra il rondò di viale Europa, il torrente Petraia e via Portogallo. Gli organizzatori, che hanno consegnato la petizione al sindaco Benini, proseguiranno nella raccolta nei prossimi mesi con banchetti posti in diversi punti della città. " Il comitato del Parco dei Nonni e l’associazione ambientalista la Duna di Follonica, per contrastare il progetto di un parcheggio nell’area dell’ex depuratore nel parco della Petraia e di impedire l’ingresso delle auto nel Parco dei Nonni – si legge nella comunicazione – visti gli esiti infruttuosi con l’amministrazione e dopo l’incontro pubblico, hanno deciso, per rafforzare questo impegno, di procedere ad una raccolta di firme per dimostrare la contrarietà dei cittadini alla sostituzione di un area cementata da bonificare, con un’altra area cementificata ed asfaltata, che eliminerà molti alberi adulti presenti e consumerà suolo.
Il tutto per avere un parcheggio che resterà vuoto per 9 mesi all’anno, sprecando cosi centinaia di migliaia di euro". "Oltre mille le firme raccolte in due settimane – continuano – Questo sta a dimostrare, perciò, che non tutta la città è d’accordo su questa scelta e che altre soluzioni sono possibili. Perché, coloro che hanno condiviso le perplessità sul nuovo parcheggio non si sono limitati a dire ’No ma’, nell’ottica di una città più sostenibile e meno schiava del traffico, hanno indicato anche altre zone dover potere insediare veri parcheggi scambiatori, esterni al centro. Zone dove nella stagione turistica si possa parcheggiare tranquillamente e raggiungere le vie centrali e le attività commerciali con altri mezzi bici, navette, autobus". Poi chiudono. "Siamo convinti, che avere più facilità a posteggiare, senza dover cercare a lungo parcheggi introvabili, senza rischiare multe, decongestionando il traffico cittadino e riducendo l’inquinamento, sia un importante aiuto alla valorizzazione della città, al turismo e non un disincentivo. Perché è semplicemente impossibile trovare posteggio alle più di 100 mila presenze estive a fronte dei 23 mila residenti e l’unica, vera soluzione sono i parcheggi periferici scambiatori; così come delineato a suo tempo dal programma della coalizione al governo della città".