Microcredito di Solidarietà. Approvato il bilancio

La società, di cui Mps è cofondatore con una partecipazione del 40%, ha erogato 154 prestiti per uno stanziamento complessivo di 580.600 euro.

Microcredito di Solidarietà. Approvato il bilancio

Microcredito di Solidarietà. Approvato il bilancio

L’Assemblea dei soci del Microcredito di Solidarietà Spa, guidata dal presidente Giorgio Pernici e dal dg Camillo Latto, ha approvato il bilancio d’esercizio 2023. A 18 anni dalla sua nascita, la Società, di cui Banca Mps è cofondatore con una partecipazione del 40%, conferma il ruolo di sostegno a favore di famiglie e microimprese nelle province di Siena, Grosseto, Arezzo e Massa Carrara, dove ha attivi 46 centri d’ascolto. "Sono orgoglioso di poter presentare un resoconto che conferma la maturità della nostra società a 18 anni dalla fondazione – ha commentato Giorgio Pernici, Presidente del Microcredito di Solidarietà –. Un traguardo valutato soprattutto in termini di capitale umano, sociale, relazionale ed ambientale. Microcredito di Solidarietà ha mantenuto nel tempo il proprio ruolo di contrasto alla povertà e al disagio sociale per favorire l’accesso al credito di soggetti in difficoltà ed ha proseguito anche nel 2023 con la consueta efficacia". Nel 2023 il volume degli impieghi ha registrato un incremento del 2,1% rispetto all’esercizio precedente, con un importo complessivo erogato pari a 580.600 euro (nel 2022 era stato di 568.690 euro). La società ha concesso 154 prestiti a fronte di 220 richieste, sostanzialmente in linea con i dati del 2022 (158 prestiti a fronte di 217 richieste) e ha confermato la tendenza ad una prevalenza dell’attività verso le persone fisiche, rispetto alle microimprese e ai soggetti interessati a corsi formativi professionali o universitari. Nel dettaglio, 150 prestiti sono stati destinati al microcredito sociale per complessivi 569.100 euro (pari al 98% del totale) e 4 al microcredito produttivo per complessivi 11.500 euro (pari al 2%), di cui 2 a favore di microimprese, per un importo di 5.500 euro, e 2 a copertura di esigenze di formazione. Il Bilancio 2023, chiuso con un utile di 7.051,68 euro, evidenzia una distribuzione dei richiedenti per classi di età con una maggioranza dei richiedenti collocata nella fascia fra i 31 e 55 anni, che copre più del 50% del totale dei richiedenti, mentre hanno fatto registrare un ulteriore aumento le domande di finanziamento presentate da anziani".