
’Mamma Dorè’, rivivono i giochi di strada di una volta per i bambini
Tanti progetti all’istituto comprensivo Argentario – Giglio per dare supporto ai bambini e ai genitori. Si è svolto nella struttura della scuola elementare a Porto Santo Stefano "Mamma Dorè", curato dall’Associazione Genitori Argentario Aps a conclusione dell’anno scolastico, in collaborazione con i genitori della scuola primaria e con l’istituto comprensivo. L’evento ha lo scopo di far rivivere ai bambini l’atmosfera dei giochi di strada di una volta. Accompagnati dalle insegnanti, hanno potuto giocare a zompetto, alla bandierina, al tiro al barattolo, al lancio degli anelli, al salto alla corda. Il ricavato del banco della pesca e della bancarella, allestita con lavoretti fatti a mano da genitori e nonni, contribuirà a finanziare alcuni progetti rivolti agli studenti del comprensivo stesso, in modo da dare continuità al progetto "Genitori Presenti 2", messo in campo quest’anno allo scopo di dare supporto alle istituzioni scolastiche per garantire personale esterno specializzato in disturbi del linguaggio e disturbi dell’apprendimento. La scuola ha potuto beneficiare di una logopedista per un potenziamento metafonologico degli studenti dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e della seconda elementare e di un tutor dell’apprendimento, che ha svolto un doposcuola di potenziamento per studenti con certificazione dsa dell’intero istituto. Attraverso la collaborazione del centro Dedalo di Siena si è svolto inoltre un ciclo di 4 incontri teorico-laboratoriali rivolti ai genitori, per sostenerli nel percorso verso l’autonomia nello studio dei figli. Le attività sono state finanziate dall’Associazione Genitori attraverso le raccolte fondi degli anni precedenti e, in parte, attraverso il contributo della Fondazione Cr Firenze. Durante l’evento si è svolta inoltre una delle tappe del giro d’Italia delle cure palliative pediatriche, una campagna promozionale di informazione e di sensibilizzazione per sviluppare e incrementare le reti e le strutture che garantiscono le cure palliative pediatriche sul territorio nazionale.