Madonnino e Game Fair ‘Quattro giorni di successo’

Il presidente di Grossetofiere, Andrea Masini, tira un bilancio alla conclusione delle due manifestazioni: "Abbiamo unito la ruralità allo stare insieme".

Madonnino e Game Fair ‘Quattro giorni di successo’

Madonnino e Game Fair ‘Quattro giorni di successo’

Capitolo quarantaquattro della Fiera del Madonnino e trentadue del Game Fair ufficialmente conclusi. Pagine importanti in quel di Braccagni che hanno fatto diventare la Fiera una vetrina di agricoltura e attività all’aria aperta da oltre quarant’anni, rendendola un evento importante per promuovere l’essenza della Maremma, collegandola, al tempo stesso, anche a tante realtà italiane. "Chiudiamo in bellezza questa fiera, che ci ha accompagnato per quattro giorni all’insegna della semplicità e ruralità, simboli di un grande legame con il nostro territorio, – dice Andrea Masini, presidente di Grossetofiere – ma anche dell’intrattenimento e divertimento all’aria aperta". All’entrata della Fiera, un colpo d’occhio colorato e naturale, rappresentato da coloro che sono il riferimento sia per le grandi aziende, sia per chi ama avere il "pollice verde", ovvero i Consorzi Agrari d’Italia.

"È – spiega Andrea Spargi, capo area Consorzi Agrari d’Italia zona Grosseto – una tradizione presenziare alla Fiera, partecipiamo dai primi anni, con l’allora Consorzio provinciale. Quest’anno abbiamo dato un taglio diverso allo stand, privilegiando il giardinaggio, quindi tante piante e soluzioni per il giardino". Nella mattina di ieri, grande partecipazione al convegno sulla sicurezza nei luoghi di lavoro organizzato da Ance. Dunque, dopo quattro giorni significativi, vissuti in modo intenso e con grande impegno, ci si potrebbe aspettare un degno riposo della macchina di Grossetofiere, invece da oggi comincia il conto alla rovescia per le prossime edizioni delle due manifestazioni, che sono già in fase di organizzazione. Una Fiera il cui congedo sicuramente creerà un po’ di nostalgia verso questo luogo a pochi chilometri da Grosseto, dove, per quattro giorni, c’è stata la possibilità di stare in compagnia, fare buoni acquisti e godere di momenti conviviali. "Alla fine della fiera" questo è ciò che più è importante. Chissà quali saranno le novità in serbo per il prossimo anno? Non resta che aspettare la prossima edizione.

Maria Vittoria Gaviano