"Luna Park, il sindaco non è mai stato chiaro"

Lynn va all’attacco "A Pratoranieri distretto turistico di qualità. Mancherebbero i parcheggi"

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"La vicenda luna park deve essere chiarita". Inizia così Charlie Lynn (nella foto), consigliere di minoranza del Comune di Follonica. "Saranno i tribunali a stabilire chi vincerà il braccio di ferro tra la Giunta e il proprietario del terreno nonché titolare delle attrazioni del luna park di Pratoranieri – aggiunge – Non voglio farne una questione di diritto ma politica. Le apprensioni degli albergatori nel veder crescere i giochi sono comprensibili. D’altronde a Pratoranieri si è generato un distretto turistico di qualità poco compatibile con il divertimento, i rumori e qualche schiamazzo". Poi aggiunge. "Fossi un albergatore me la prenderei col sindaco Benini che non ha mai predisposto gli strumenti urbanistici per tutelare le strutture da insediamenti poco compatibili con la vocazione dell’area. Eppure, di tempo, il sindaco ne ha avuto, almeno per applicare le vecchie previsioni che prevedevano e prevedono ancora l’area spettacoli nel terreno retrostante l’acqua park. Dall’altra parte, mettendosi nei panni del proprietario del terreno, quale migliore occasione di costruire un luna park in una zona facilmente accessibile alle auto ed all’interno di un bacino di utenza di migliaia di persone che potrebbero agevolmente raggiungere le giostre? L’area potrebbe essere facilmente raggiunta a piedi anche dai clienti delle vicine strutture nel comune di Piombino. Il tutto, ricordiamolo, all’interno di un terreno che prima del luna park era utilizzato come parcheggio occasionale dai visitatori che volevano usufruire dell’area". Poi chiude: "Di sicuro, con l’area adibita agli spettacoli, ci sarà una riduzioni di posti auto che in estate, a Follonica, non sono mai abbastanza. Dunque sono le carenze del sindaco ad aver generato questa situazione".