L’impegno per i diritti da difendere: "Fermiamo la violenza sulle donne"

Le responsabili delle associazioni "Olympia de Gouges" e "Tutto è Vita" accolte in Comune. Vivarelli Colonna: "Grazie per quello che fate". Turbanti: "Presenza costante al fianco delle vittime".

L’impegno per i diritti da difendere: "Fermiamo la violenza sulle donne"

Un momento dell’incontro nella sala del Consiglio comunale fra gli amministratori e le rappresentanti dei due centri antiviolenza grossetani

Ad aprire il Consiglio comunale che si è svolto ieri pomeriggio è stato un nuovo appuntamento con "Bella storia", il progetto che dà voce alle organizzazioni e alle associazioni attive sul territorio, per raccontare il loro impegno quotidiano per la città. Le protagoniste di ieri sono state le associazioni antiviolenza "Olympia de Gouges" con la presidente Sabrina Gaglianone e "Tutto è vita" con la presidente Susi Esposito.

"Il tema della violenza di genere – commenta il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna – è purtroppo sempre attuale, basta leggere le cronache degli ultimi giorni per rendersi conto di quanto, ancora, ci sia da lavorare per frenarlo. Per questo ringrazio tutto il personale che porta avanti l’associazione ’Olympia de Gouges’ e ’Tutto è vita’, per il fondamentale lavoro che quotidianamente viene svolto per la nostra comunità, nella convinzione che il Consiglio comunale sia anche un luogo in cui promuovere buone pratiche e sensibilizzare la collettività".

"Abbiamo scelto – spiega il presidente del Consiglio comunale, Fausto Turbanti – di dedicare una pagina di ‘Bella storia’ a due associazioni che ogni giorno si occupano di aiutare chi è vittima di violenza, con un percorso di ascolto e aiuto importantissimo. Nei mesi scorsi come presidente del Consiglio comunale e insieme ad altri miei colleghi di altre città in tutta Italia, ho firmato una nota congiunta con la quale chiedevamo ai rappresentanti parlamentari di agire, dichiarando piena condanna a qualsiasi atto di violenza. Oggi abbiamo ribadito tale richiesta ed era importante farlo nella sala consiliare, perché si tratta di un problema che riguarda tutti noi, come individui e come società e davanti al quale non si può più tacere".

Il centro antiviolenza "Olympia de Gouges" è attivo in Maremam dal 1999 e ha due sedi: una a Grosseto, in via Ansedonia (per informazioni o consulenze è possibile tefonare ai numeri telefoni 348 0992098 o 0564 413884) e l’altra ad Orbetello (telefono 348 9376554).

Il centro antiviolenza "Tutto è Vita Elisabetta Fiorilli", invece, in città è attivo dal 2018 e ha la sede a Grosseto, in via Oberdan 72 (per informazioni o consulenze è possibile telefonare ai numeri 371 - 1122387 o 0564 - 1721092).