
Le tradizioni da difendere Maremma Cultura popolare Bilanci, progetti e appelli
Nata il 22 febbraio 2018, l’associazione "Maremma Cultura Popolare Odv" compie il suo primo quinquennio di attività che, grazie all’impegno dei soci fondatori (Emanuela Fontana Antonelli, Corrado Barontini, Giancarlo Capecchi, Umberto Carini, Mauro Chechi, Piero Meini e Roberto Occhipinti) "ci ha consentito – dicono i soci fondatori –, nonostante le oggettive difficoltà che abbiamo incontrato, di dare inizio ad un ambizioso progetto finalizzato alla riscoperta, ed alla valorizzazione delle nostre tradizioni popolari".
"Ad oggi – si spiega ancora – l’associazione conta 34 soci, nove dei quali membri del Consiglio direttivo e, oltre ai soci fondatori, contiamo adesso anche sulla collaborazione di Cinzia Machetti, Maria Grazia Trani e Alfonso De Pietro, esponenti molto vicini al mondo della scuola e quindi importanti per poter orientare verso i giovani la nostra proposta culturale".
Oggi, nell’agriturismo Il Selvello, ci sarà l’assemblea annuale il cui ordine del giorno, oltre all’approvazione del bilancio 2022, "prevede – dicono i soci – una concreta riflessione sui risultati raggiunti sino ad oggi ed un’analisi prospettica sulle eventuali strategie più utili da porre in atto per raggiungere i nostri scopi statutari. Non mancano le perplessità, e siamo convinti che la prolungata pandemia che ci ha colpito abbia giocato un brutto scherzo nei nostri confronti, come pure nei confronti di tutti i gruppi corali della tradizione e delle altre associazioni del terzo settore. E inoltre non vanno dimenticati i gravami burocratico-amministrativi che ci derivano adesso dagli adempimenti richiesti dalla iscrizione al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore. Ma l’amore che abbiamo per la nostra Maremma e per la vasta tradizione culturale che la caratterizza ci darà senz’altro gli stimoli necessari per superare le difficoltà e proseguire il percorso avviato. La serata dal titolo A veglia con Canapone lo scorso mese di agosto condotta da Giancarlo Capecchi e ripresa da Tv9 (emittente sempre molto vicina all’associazione), d’altro lato, è un’inequivocabile testimonianza della qualificata partecipazione che abbiamo potuto registrare e del favore che ci hanno riservato, nell’occasione, il folto pubblico presente in piazza e, successivamente, i telespettatori di Tv9".
Un supporto importante, poi, arriva dalla Distilleria Nannoni che ha ospitato molti eventi organizzati dall’associazione (in maniera sempre del tutto gratuita), ma adesso l’appello è rivolto ai giovani e a tutti coloro che amino la Maremma e le sue tradizioni: chiunque voglia avvicinarsi all’associazione, insomma, sarà il benvenuto.