NICOLA CIUFFOLETTI
Cronaca

Le testimonianze del passato. Tracciato con lastroni in pietra: "Potrebbe essere una via romana"

La scoperta del professor Carrucoli a Montebuono. "Assomiglia ad una strada, bisogna studiarla"

La scoperta del professor Carrucoli a Montebuono. "Assomiglia ad una strada, bisogna studiarla"

La scoperta del professor Carrucoli a Montebuono. "Assomiglia ad una strada, bisogna studiarla"

In un contesto naturalistico di rara bellezza è emerso un tratto di strada che potrebbe risalire a una via romana o o a un’infrastruttura medievale.

La scoperta è stata effettuata da Antonello Carrucoli, professore, storico e documentarista locale. Carrucoli è tornano a indagare, in maniera autonoma e grazie all’aiuto di alcuni abitanti del luogo, nella zona di Montebuono (frazione nel comune di Sorano) e qui che sembrerebbe emergere quella che dai romani era stata utilizzata come una strada.

"Ho individuato – spiega Carrucoli – i resti di un antichissimo tracciato in lastroni di pietra non distante dal fiume Fiora, che improvvisamente lascia la parte pianeggiante per andare verso le colline dove, a qualche chilometro di distanza, ci sono i resti altomedioevali del castello di Montebuono del quale abbiamo notizie documentate in una bolla pontificia del 1303, poi venne demolito nel 1417 dai senesi nell’ambito delle lotte territoriali con gli Orsini. Quindi ci lascia pensare che questa strada potrebbe essere un percorso viario di quel periodo".

Poi Carrucoli prosegue: "Tuttavia non è da escludere che si tratti di una strada romana. La larghezza, di circa 4 metri, e di grossi lastroni, nonché i resti di evidenze romane nelle vicinanze, non escludono questa ipotesi".

A questo punto non resta che fa analizzare quanto scoperto da uno specialista. "Porterò in questo luogo – conclude Carrucoli – l’archeologa Debora Rossi, specializzata in viabilità antica. Sicuramente è una struttura da tutelare ed eventualmente da valorizzare".

Il territorio di Montebuono che si trova distante dal capoluogo circa dieci chilometri conserva dunque evidenze archeologiche che vanno dal periodo etrusco-romano fino a tutto il medioevo, periodi storici questi analizzati sì da Carrucoli, ma anche dal professor Angelo Biondi che insieme hanno scritto in passato il libro ’Montebuono, un castello, una chiesa, un territorio’. Non resta dunque che approfondire in maniera meticolosa e prudente i resti della civiltà etrusco-romana in questo vasto territorio.

Nicola Ciuffoletti