MATTEO ALFIERI
Cronaca

Il lavoro? Si può 'inventare'. Ecco l'idea di una giovane donna

Valentina, 32 anni, ha aperto un negozio dove stira: i panni si pagano 'a sacco'

Valentina Verruso

Grosseto, 31 marzo 2018 -   «Che cosa è il genio? E’ fantasia, intuizione, colpo d’occhio e velocità di esecuzione». La frase del giornalista Giorgio Perozzi, uno dei protagonisti di «Amici Miei, il capolavoro cinematografico di Monicelli, parlando di una «zingarata» del Necchi, calza a pennello con la scintilla che ha avuto Valentina Verruso, trentaduenne napoletana, un figlio e una voglia matta di non arrendersi.

Lei, infatti, il lavoro se lo è inventato. Nel vero e proprio senso della parola. Lo racconta con la semplicità di chi ha fatto una cosa normale. Che invece non lo è. Ha infatti aperto una stireria, la prima in città, che si chiama «Stiro & Basta», in via Scrivia, dietro il tribunale. Un negozio dove i panni da stirare si pagano a sacco.

«Lo sa come ho avuto l’idea? Un giorno ero in casa e avevo una montagna di panni da stirare. Li ho guardati e mi sono detta: ma perché non mi metto a stirare anche per gli altri visto che mi piace?». Eccolo, il genio. Il suo «spirito» del sud ha fatto il resto. Valentina Verruso si è informata, si è rivolta al centro per l’impiego di Grosseto e ha chiesto un finanziamento alla Regione per l’apertura di un’impresa femminile. Ha comprato due assi da stiro professionali, ha trovato un fondo, lo ha sistemato e da due mesi sta lavorando. E anche parecchio.

«Ancora la Regione non ha accettato la mia richiesta ma sono fiduciosa – dice ridendo –. Come sta andando? Bene». Lei, che prima faceva la pasticcera e per due anni aveva vissuto in Spagna, adesso ha trovato la sua dimensione. Vincente anche la formula: mette a disposizione due sacchi (quello grande ha la capienza di due lavatrici da 8 chili, quello piccolo una sola). I panni vengono riconsegnati in due giorni lavorativi. Se una persona ha urgenza nel giro di 24 ore può andare a ritirare i panni con un sovrapprezzo minimo. I sacchi di plastica di due misure li fornisce lei al prezzo speciale di un euro. Che possono naturalmente anche essere riutilizzati più volte. Ma non è finita, qui. Valentina ha pensato anche di espandere la sua attività. «Il lunedì  facciamo anche consegna a domicilio. Vado a Castiglione della Pescaia, ritiro i pani e il giorno dopo li riporto».

«Se mi piace stirare? Molto – dice –. Da sempre. E’ per quello che ho pensato che potesse diventare un lavoro. E poi, diciamoci la verità, con un ferro professionale non è nemmeno tanto faticoso». Lo dice ridendo, prima con gli occhi, guardando quei sacchi che l’aspettano. Perché le idee vanno sempre premiate. Soprattutto quelle con quelle con «fantasia, colpo d’occhio e velocità d’esecuzione».