L’Avis festeggia nuovi donatori

La sezione di Massa tra le più attive con il 53° iscritto: si chiama Valerio e ha appena compiuto 18 anni

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Per l’Avis di Massa Marittima il 2022 è stato un anno di successo e di storia. Lo scorso 10 dicembre infatti è stato festeggiato l’arrivo del 53° donatore che l’associazione massetana ha iscritto nel corso dell’anno e si chiama Valerio che si è unito a Giulia, classe 2004 che a fine novembre aveva effettuato la sua prima donazione. Una grande soddisfazione per la sezione massetana che, è bene sempre ricordare, è una delle più datate non solo della provincia ma anche a livello regionale la cui fondazione risale al 1948. Storia e futuro si intrecciano nella realtà di Massa Marittima che da una parte festeggia i nuovi arrivi e dall’altra non si può dimenticare chi ha passato una vita all’Avis non solo come donatore ma come socio attivo, amministratore, persona che non ha mai fatto mancare il suo apporto per rafforzare e far crescere l’associazione, in continuità con i soci fondatori che a Massa Marittima l’avevano realizzata. Questa persona ha un nome e cognome: Gino Schifano, conosciuto a Massa per altre attività non legate all’associazione ma che ne fanno un personaggio, una persona come si dice in Maremma, perbene. Gino si è iscritto all’Avis nel novembre del 1972 e con il 2022 ha festeggiato i suoi primi 50 anni in associazione. Una vita di donazioni e un vero e proprio punto di riferimento per l’Avis. Nei suoi trascorsi ha anche ricoperto le cariche di consigliere, presidente e attualmente è segretario della sezione comunale di Massa Marittima. È stato consigliere provinciale e consigliere dell’esecutivo di Avis Toscana. Presente, come ricorda il presidente della sezione massetana Roberto Cecchini, nelle iniziative promosse e sostenute dall’associazione nei vari settori sportivo, culturale, sociale e promotore di numerosi progetti per la diffusione della cultura della donazione, tra i quali è giusto ricordare il rapporto costante e continuo avuto negli anni con le scuole cittadine con progetti specifici per coltivare proprio tra i giovani la donazione come atto di grande altruismo e generosità. Insomma una persona di grande valore che si unisce ai numerosi soci massetani che fanno della sezione delle Colline Metallifere una delle più grandi e attive a livello provinciale. La sezione si è stretta recentemente intorno a Gino per festeggiarlo e ringraziarlo di tutto il lavoro che ha svolto e che sta svolgendo e, come si legge sulla pagina social dell’Avis, "Senza Gino saremo persi, grazie, ti vogliamo bene".