REDAZIONE GROSSETO

L’Archeofilm festival è pronto a ripartire

Da quest’anno si sposta da Roselle al Giardino dell’archeologia. Si comincia venerdì 17

Da Roselle al Giardino dell’Archeologia del Polo universitario Grossetano. Il festival del cinema dell’archeologia non muore, ma cambia location a causa delle difficoltà a tenere aperto il sito archegologico di Roselle nelle ore notturne. Il cambio di sede porta con sé anche la variazione del nome che da quest’anno si chiamerà ’Maremma Archeofilm’, mantenendo intatta la dicitura Festival internazionale del cinema archeologico. Si terrà il 17, 18 e 19 giugno al Giardino dell’archeologia, appunto. Sei cortometraggi in concorso: quattro produzioni francesi, una italiana e una greca. Venerdì 17sarà la volta di ’Italia viaggio nella bellezza - La fortuna degli etruschi’ (56’) prodotto dalla Rai. Inizio della proiezione alle 21.15. Seguirà ’Seleucus I Nikator’ (12’), produzione greca.

Sabato 18, ’Al tempo dei dinosauri’ (52’) prima delle quattro produzioni francesi che saranno proiettate sempre sabato (’Il busto di Nefertiti: nascita di un’icona’) e domenica (’Kromdraai, alla scoperta del primo essere umano’ e ’Choquequirao, la geografia sacra degli Incas’). La manifestazione è organizzata da ’Archeologia VivaFirenze Archeofilm’ e Associazione M.Arte e tutte le serate sono a ingresso gratuito.

Il pubblico, in qualità di giuria popolare, potrà esprimere il proprio giudizio sui film in concorso contribuendo all’attribuzione del Premio ’Maremma Archeofilm’ alla pellicola più gradita. Dichiarano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore alla Cultura, Luca Agresti: "Torna l’appuntamento con ’Maremma Archeo film’, la kermesse che coniuga l’arte, la cultura e la storia. A partire dalle radici etrusche del nostro territorio si potranno scoprire mondi antichi e volare sulle ali della fantasia, grazie alla splendida selezione cinematografica che sarà proposta nella stupenda cornice del Giardino dell’archeologia. L’amministrazione è felice di sostenere questo progetto, che mira alla riscoperta, alla valorizzazione e alla condivisione di un inestimabile patrimonio comune".

Al Giardino dell’archeologia di Grosseto, dunque, si potranno vivere la fortuna e la memoria del popolo degli Etruschi tra passato presente e futuro, ma anche la spettacolare scoperta di nuove specie di dinosauri e mostri marini che ha cambiato il panorama paleontologico. E poi l’Egitto al femminile attraverso la storia del Busto di Nefertiti scoperto nel 1912 nella terra dei faraoni, ma tuttora conservato a Berlino, la preistoria con il rinvenimento del primo essere umano in Sud Africa, il film animato su Seleuco fondatore della potente dinastia dei Selucidi nonché successore di Alessandro Magno nel settore orientale dello sterminato impero ellenistico. Infine le ultimissime scoperte sugli Incas costruttori del più grande impero precolombiano che l’America abbia conosciuto.

Per nformazioni si può chiamare il numero 0564. 488752 (Museo Archeologico di Grosseto). In caso di maltempo il festival si svolgerà presso il Museo di Storia Naturale, in piazza della Palma.