REDAZIONE GROSSETO

"L’antifascismo valore fondativo della Costituzione"

Il Pd del Golfo: "Preoccupa che sia stato presentato un libro che dice il contrario"

"La giornata di sabato può essere considerata emblematica della situazione paradossale che sta attraversando il nostro paese e della profonda mistificazione della realtà che contraddistingue questo tempo". Inizia così il Pd di Follonica. "Mentre davanti a un liceo fiorentino si consumava una vera e propria aggressione dai tratti squadristi – aggiungono – in una gelateria di Follonica veniva presentato un libro che indicava l’antifascismo come una delle emergenze del Paese. Quell’antifascismo grazie al quale nel nostro Paese è stata ripristinata, dopo vent’anni di regime, quella libertà di espressione che ha garantito all’autrice di pubblicare il suo volumetto e presentarlo liberamente in un locale pubblico. Purtroppo però ci sono tantissime parole abusate, derubate, stravolto nel senso originale: "bellezza", "libertà", "violenza" che assumono valore politico distante dal loro significato reale. Antifascismo ha un valore profondo come parola, un vissuto ed inserirla in maniera sensazionalistica nel contesto di emergenze è solo superficialità e giornalismo di avanspettacolo come spesso accade purtroppo". Secondo il Pd "l’antifascismo è un sacro principio costituzionale e un valore che dovrebbe essere condiviso da tutto il paese, da tutti i cittadini e le cittadine italiane, al di là della loro collocazione politica - chiudono - Perché è il valore fondativo del nostro stato democratico e della nostra repubblica e dovrebbe rappresentare un minimo comun denominatore. Preoccupa infine che l’iniziativa abbia goduto anche della pubblicità sulla bacheca cittadina di Fratelli d’Italia".