L’Anpi in rivolta "Opponiamoci al fascismo"

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"Siamo costretti a vivere l’ennesima offesa che l’organizzazione politica CasaPound recherà al territorio grossetano con la propria festa nazionale che avrà svolgimento in questi giorni". Inizia così la sezione grossetana dell’Anpi, l’associazione nazionale dei partigiani, commentando la tre giorni di Principina dove è stata organizzata la festa nazionale di Casa Pound.

"Il Comitato provinciale Norma Parenti dell’Anpi – aggiungono – ha l’obbligo morale di ribadire, con fermezza, il proprio no all’utilizzo strumentale ed elettorale del nostro capoluogo attraverso il programma revanscista Tornare Potenza che campeggia in bella vista su tutto il materiale propagandistico". L’Anpi ha organizzato dunque per domani una manifestazione antifascista a Porta Vecchia a Grosseto, vicino alla lapide dei partigiani caduti, promossa in collaborazione con tutte le sezioni Anpi della provincia di Grosseto, "con l’intento di essere aperta alla partecipazione della cittadinanza, dei rappresentanti istituzionali e delle organizzazioni sociali, sindacali e politiche che riconoscono la centralità della difesa laica dei principi democratici della Costituzione nata dalla Resistenza e dalla lotta partigiana. A tal fine, attraverso una deliberazione del Comitato direttivo provinciale dell’Anpi assunta all’unanimità in stretto raccordo con l’ordine del giorno congressuale dello scorso marzo, è stata valutata di grande importanza la partecipazione di tutte le sigle firmatarie dell’appello del tavolo "Uniamoci per salvare l’Italia" consegnato congiuntamente alla Prefettura di Grosseto ad inizio anno, con il quale si ribadiva "la necessità di un rapido scioglimento delle organizzazioni neofasciste".