Le origini di quello che oggi è il Centro militare veterinario risalgono al 1865 quando – in seguito all’unità d’Italia e alla necessità di istituire un esercito nazionale al posto dei vari reparti fino ad allora regionali – in via sperimentale fu creato il Deposito Allevamento Cavalli. La struttura dette subito i risultati sperati tanto che Vittorio Emanuele II, con il Regio Decreto 6029 dell’11 novembre 1870, ne sancì definitivamente costituzione, compiti e ordinamento specifico. Inizialmente erano circa 5mila gli ettari destinati al Deposito, estensione che con la riforma agraria degli anni Cinquanta fu ridotta agli attuali 575 ettari. Negli anni, seguendo i nuovi indirizzi nazionali di organizzazione militare, cambia anche il nome diventando prima Deposito Allevamento Quadrupedi (1926), poi Centro Rifornimento Quadrupedi (1931), in seguito Posto Raccolta Quadrupedi (1955), poi ancora Centro militare Allevamento e Rifornimento Quadrupedi (1979) e poi (dal 1996) l’attuale Centro militare Veterinario. Dal 2002, inoltre, il Cemivet (che dipende dal Comando Logistico dell’Esercito) è stato incaricato di sviluppare il progetto "Capacità cinofila" con il compito di formare binomi (militare e cane) in grado di aumentare la protezione dei contingenti militari impiegati nei vari Teatri operativi all’estero. L’Ente oggi assicura l’allevamento, la produzione, l’approvvigionamento e l’addestramento dei cani e delle Unità cinofile per ogni esigenza dell’Esercito italiano e per tale attività il Cemivet il 24 gennaio 2014 è stato decorato con Croce d’Argento al Merito dell’Esercito. Inoltre, a testimonianza della sua vicinanza al territorio e alla città, il Cemivet è stato insignito del "Grifone d’Oro" (nel 1994) e della Cittadinanza onoraria (nel 2019). Tra i suoi compiti anche quelli del concorso alla formazione e all’aggiornamento tecnico-professionale degli ufficiali veterinari e delle attività di ricerca e studio di interesse del Servizio veterinario con la supervisione e il coordinamento del Reparto Veterinaria del Comando Sanità e Veterinaria in stretta collaborazione con le Università. Tra le figure chiave del Centro (oltre al comandante e ai comandanti dei vari reparti) c’è il Sottufficiale di Corpo, punto di riferimento per l’intero personale, ruolo attualmente ricoperto da 1° Luogotenente Domenico Diana.

Cronaca

Storia



Le origini di quello che oggi è il Centro militare veterinario risalgono al 1865 quando – in seguito all’unità d’Italia e alla necessità di istituire un esercito nazionale al posto dei vari reparti fino ad allora regionali – in via sperimentale fu creato il Deposito Allevamento Cavalli.
La struttura dette subito i risultati sperati tanto che Vittorio Emanuele II, con il Regio Decreto 6029 dell’11 novembre 1870, ne sancì definitivamente costituzione, compiti e ordinamento specifico.
Inizialmente erano circa 5mila gli ettari destinati al Deposito, estensione che con la riforma agraria degli anni Cinquanta fu ridotta agli attuali 575 ettari.
Negli anni, seguendo i nuovi indirizzi nazionali di organizzazione militare, cambia anche il nome diventando prima Deposito Allevamento Quadrupedi (1926), poi Centro Rifornimento Quadrupedi (1931), in seguito Posto Raccolta Quadrupedi (1955), poi ancora Centro militare Allevamento e Rifornimento Quadrupedi (1979) e poi (dal 1996) l’attuale Centro militare Veterinario.
Dal 2002, inoltre, il Cemivet (che dipende dal Comando Logistico dell’Esercito) è stato incaricato di sviluppare il progetto "Capacità cinofila" con il compito di formare binomi (militare e cane) in grado di aumentare la protezione dei contingenti militari impiegati nei vari Teatri operativi all’estero.
L’Ente oggi assicura l’allevamento, la produzione, l’approvvigionamento e l’addestramento dei cani e delle Unità cinofile per ogni esigenza dell’Esercito italiano e per tale attività il Cemivet il 24 gennaio 2014 è stato decorato con Croce d’Argento al Merito dell’Esercito.
Inoltre, a testimonianza della sua vicinanza al territorio e alla città, il Cemivet è stato insignito del "Grifone d’Oro" (nel 1994) e della Cittadinanza onoraria (nel 2019).
Tra i suoi compiti anche quelli del concorso alla formazione e all’aggiornamento tecnico-professionale degli ufficiali veterinari e delle attività di ricerca e studio di interesse del Servizio veterinario con la supervisione e il coordinamento del Reparto Veterinaria del Comando Sanità e Veterinaria in stretta collaborazione con le Università.
Tra le figure chiave del Centro (oltre al comandante e ai comandanti dei vari reparti) c’è il Sottufficiale di Corpo, punto di riferimento per l’intero personale, ruolo attualmente ricoperto da 1° Luogotenente Domenico Diana.

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Il primo passo nel 1865 col Deposito sperimentale. Poi, l’11 novembre 1870. la "nascita" ufficiale

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