"La sinistra non ha capito la lezione del loro leader Berlinguer"

Arriva anche la risposta dell’assessore e deputato FdI Fabrizio Rossi, sulla questione di Via Almirante: " Durante il Consiglio comunale di giovedì, la solita sinistra ha infarcito i vari interventi con falsità storiche su Giorgio Almirante per argomentare la loro contrarietà alla mozione che vuole intitolare tre vie della città di Grosseto alla Pacificazione nazionale, a Enrico Berlinguer e Giorgio Almirante". "La sinistra – continua l’onorevole Rossi – non ha capito la lezione del loro leader Berlinguer, il quale aveva compreso che l’odio politico sarebbe stato deleterio per tutta la nazione. È un fatto storico noto a tutti che i due leader si vedessero tra loro, per evitare che la guerra civile strisciante di quel periodo, sarebbe stato un male molto peggiore rispetto al misero tornaconto politico elettorale. Almirante e Berlinguer, due leader diversi in tutto, ma accomunati dal comune senso della Stato e delle Istituzioni, al di là delle ideologie politiche. Per loro veniva prima la Nazione e non la violenza politica". "Anche l’ex direttore de l’Unità Antonio Padellaro e il nuovo direttore dello stesso giornale Piero Sansonetti – continua – si sono espressi favorevolmente all’iniziativa del Comune di Grosseto, ritenuta dagli stessi un grande gesto di civiltà. Il tentativo, avvenuto in consiglio comunale, di rinfocolare gli animi, questa volta non ha funzionato. Certa sinistra non vuole la pacificazione per un mero calcolo politico, che non ha comunque pagato, come di fatto è successo nelle ultime elezioni politiche. Puntare sulla divisione tra italiani dimostra l’incapacità della sinistra a guardare al futuro e alle giovani generazioni".

"Oggi a Grosseto – conclude Rossi – si guarda al futuro, con la consapevolezza che è stato davvero compiuto un gesto di civiltà, in ricordo di un momento storico nel quale due avversari politici, che si stimavano, seppur diversi in tutto, riuscirono a superare le differenze politiche e ideologiche per il bene della Nazione".