REDAZIONE GROSSETO

La prevenzione naturale. Boschi e benessere. Due percorsi "salutari"

Al Prato della Contessa inaugurati il "Sentiero di terapia forestale" e il "Sentiero sensoriale". Sono stati autorizzati dall’Ente certificatore.

La prevenzione naturale. Boschi e benessere. Due percorsi "salutari"

Al Prato della Contessa sono stati realizzati i primi percorsi naturali legati al progetto "Il turismo del benessere sul Monte Amiata" ed è arrivata l’autorizzazione dall’ente certificatore nazionale. L’Amiata ospita il Sentiero di Terapia Forestale e il Sentiero Sensoriale, realizzati grazie a un progetto della Regione Toscana insieme al Consorzio forestale Amiata e all’Unione dei Comuni dell’Amiata grossetana. la terapia forestale è una modalità terapeutica elaborata dal Cnr in collaborazione con il Cai ed è indicata per la cura delle malattie psicologiche, legate alla depressione, all’ansia ed all’aggressività

"Viene anche prescritta – spiegano i responsabili amiatini del progetto – come terapia di supporto nei pazienti affetti da malattie gravi quando viene associata alle cure mediche tradizionali". Gli effetti benefici non sono esclusivamente dovuti al fatto di trascorrere del tempo in un ambiente naturale, ma sono legati alla presenza nell’aria di sostanze biologiche in sospensione emesse dalle essenze arboree (terpeni). Le essenze arboree presenti sul monte Amiata, quali il faggio ad alto fusto, sono ideali per questo tipo di terapia e i rilievi effettuati dal Cnr attraverso l’uso di un "naso elettronico" hanno riscontrato livelli eccezionali di particelle biologiche in sospensione nei pressi del Prato della Contessa dove è stato tracciato il primo sentiero. Praticare terapia forestale è facile, basta percorrere a piedi il sentiero indicato in pianta praticando una respirazione regolare e fermandosi almeno 15 minuti nelle "aree di respiro". Per un miglior risultato si può abbinare anche una seduta di 30 minuti nell’area yoga. L’Ultima scoperta del bosco dell’Amiata è sicuramente la consapevolezza che gli alberi di faggio irradiano un’energia positiva per il benessere umano, a tal proposito si è sviluppata una sempre più diffusa pratica: il forest bathing, il bagno di foresta, pratica nata in Giappone e molto diffusa in alcuni Paesi dell’estremo Oriente, dove svolge un grande ruolo nella medicina preventiva.

Il sentiero sensoriale, invece, è un percorso realizzato per consentire a chi lo percorre un contatto particolarmente intenso con la natura. È stato realizzato a margine del sentiero principale dove, attraverso il passaggio su installazioni, si potrà ottenere un maggiore rilassamento.

Nicola Ciuffoletti