
"Siamo felici di poter ospitare la sacra effige della Madonna di Loreto, patrona degli Aeronauti, e la sua presenza qui nel centenario della sua beatificazione è motivo di particolare significato".
Sono le parole con le quali il colonnello Eros Zaniboni, comandante del 4° Stormo, ha commentato ieri l’arrivo al "Baccarini" della statua della Madonna di Loreto, tredicesima tappa del pellegrinaggio iniziato lo scorso gennaio, in occasione del "Giubileo Lauretano", concesso da Papa Francesco in occasione del centenario della proclamazione della Beata Vergine di Loreto quale “Patrona degli Aeronauti”, avvenuta il 24 marzo 1920 da parte di Papa Benedetto XV.
Il "Giubileo Itinerante" sta interessando tutte le Circoscrizioni dell’Aeronautica militare e, a causa delle restrizioni imposte dalle misure di contenimento del contagio per l’emergenza Covid, è stato ulteriormente prorogato, per concludersi a Roma per la fine del 2021.
La sacra effige è giunta a Grosseto con un volo C-27 a cura della 46a Brigata Aerea di Pisa, il Reparto che l’ha tenuta in custodia nelle scorse settimane, ed è stata scortata, nell’ambito dell’attività addestrativa di Reparto, da una coppia di Eurofighter. La cerimonia di arrivo ha visto la presenza del sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna, mentre la benedizione e il momento di preghiera sono stati officiati dal vescovo Rodolfo coadiuvato da don Jaroslaw Piotr Migus, sacerdote collaboratore del Cappellano militare.
Il 4° Stormo terrà in custodia la sacra effige fino al 17 gennaio: durante le tre settimane di permanenza sarà custodita nella cappella aeroportuale, ma ci saranno anche alcune occasioni di adorazione in altre diocesi e cattedrali della Circoscrizione Aeronautica che ne hanno fatto richiesta.
Per il Centenario Lauretano, il personale della Forza Armata e i soci delle Associazioni Arma Aeronautica nazionali sono impegnati nella raccolta benefica "Un Dono dal Cielo", destinata agli ospedali pediatrici Gaslini di Genova, Bambin Gesù di Roma e Santobono Pausilipon di Napoli.
La statua, protetta da una bacheca, sarà poi esposta anche nel duomo cittadino il 5 gennaio (in occasione del Rosario) e il giorno dell’Epifania, quando ci sarà la messa officiata dal vescovo Rodolfo.
Successivamente sarà poi esposta anche a Orbetello e Pitigliano.
Luca Mantiglioni