Troppe persone. "Assembrate" sia dentro il locale che ai tavoli all’aperto. E così i carabinieri di Follonica hanno chiuso, con un provvedimento immediatamente esecutivo, la Gelateria Pagni a Follonica, elevando ai proprietari anche una multa. Il giro di vite delle forze dell’ordine tocca anche la città del Golfo, protagonista in queste ultime notti di serate troppo movimentate. Lo storico bar e gelateria follonichese, che si trova proprio nel centro del lungomare, in questi ultimi giorni era finito nel mirino delle forze dell’ordine per la quantità di persone che lo frequentavano. Il blitz è scattata dopo cena: i carabinieri hanno contestato oltre gli assembramenti esterni del locale anche quelli all’interno. C’erano infatti pare tavoli con persone troppo vicine e soprattutto che non erano dello stesso nucleo familiare come sostiene la normativa. "Sono deluso e sconfortato e per questo motivo preferisco rimanere in silenzio". Sono queste le uniche parole di Alessandro Ricci, proprietario del locale e anche presidente di Confesercenti Follonica. Che fino a giovedì, in piena stagione estiva, vedrà le saracinesche abbassate. Il "Pagni", oltre che essere un locale molto conosciuto, ha pagato anche il fatto della sua location. Si trova infatti proprio al centro del lungomare di Follonica e fulcro della movida. Sono oltre trenta le persone al lavoro, tra il bar che soprattutto la gelateria artigianale. "Questo locale – dice il proprietario – è nato nel 1939 e in tutti questi anni non è mai stato sanzionato per comportamenti non corretti da chi lo frequentava. Una situazione questa che è dunque per noi, ma anche per tutti i nostri clienti, completamente nuova. E, cosa importante, non c’è mai stata una vertenza sindacale. Speriamo che la situazione migliori e si possa riaprire in sicurezza".
Matteo Alfieri