REDAZIONE GROSSETO

La disperazione di un proprietario "Distrutto l’oliveto, era un inferno"

"Ho avuto tanta fortuna. E’ stato un inferno". Alessio Imbasciati, cuoco grossetano, domenica pomeriggio l’ha trascorsa al suo podere nelle campagne di Cinigiano, sperando che le fiamme non attaccassero la casa. Fortunatamente il vento all’ultimo momento si è fermato e ha fatto cambiare direzione alle fiamme. Che però non hanno risparmiato il suo uliveto e gran parte della sua macchia mediterranea. "Sono andati in fumo circa 200 piante che erano sparse intorno al podere, che fortunatamente è stato risparmiato dalle fiamme. E’ andata peggio a chi abita vicino a me: trattori, macchine agricole e annessi sono andati persi". Poi aggiunge: "C’era un grande fumo e non riuscivamo a vedere niente. Le fiamme arrivavano da tutte le parti. Ancora – aggiunge Imbasciati – devo fare una stima precisa ma è davvero un disastro. Non solo per me ma per tutti quelli che hanno delle attività in questa zona". Una paura che ancora non è passata: "Da lontano – chiude Imbasciati – si vede ancora del fumo. Speriamo che i focolai non riprendano vigore. Altrimenti sarebbe la fine".