Si intitola "La Convivenza", ed è un lungometraggio scritto e diretto dal grossetano Lorenzo Santoni, interamente girato in Maremma: parlerà di amore e disabilità. Non è la prima fatica cinematografica del direttore artistico dell’Hexagon Film Festival, ma è il suo primo lungometraggio: un esordio reso doppiamente significativo perché il film è girato interamente con smartphone di ultima generazione, che – dice Santoni "poco hanno da invidiare alla maggioranza delle consuete macchine da presa e sono il futuro del cinema". La filmografia del regista e sceneggiatore grossetano vanta già quattro cortometraggi, tutti girati in Maremma. "Giovedì Sera" e "Fame d’Aria", i più recenti, sono stati girati tra Grosseto e Castiglione della Pescaia; "Una bellissima bugia", con protagonista Paolo Sassanelli ha vinto un nastro d’argento. "La Convivenza" mantiene salda questa fortunata consuetudine, fortemente voluta da Santoni. Il film affronta il tema della disabilità, nello specifico dell’affettività delle persone con handicap e delle difficoltà a relazionarsi con gli altri.
Cronaca"La Convivenza" a Grosseto: arriva il film di Lorenzo Santoni